L’Associazione culturale del Basso Lazio, con sede a Minturno, segue e cura da anni attività presepiale sia a scuola sia nel sociale con mostre itineranti (Roccasecca dei Volsci, Priverno, San Felice Circeo, Formia, Castelforte e nel Castello a Minturno).
Dal 2008 il suo Presidente espone in mostre internazionali indette dalla ‘Rivista delle Nazioni’ a Roma, precisamente nelle Sale del Bramante di Piazza del Popolo.
Tale iniziativa dal titolo ‘100 Presepi’ è stata ceduta al Pontificio Consiglio della Nuova Evangelizzazione con nuova denominazione ‘ 100 Presepi in Vaticano’ dal 2018 – 2019.
Espositore qualificato del sud pontino è la Pittrice Clara Pia Corrente dalla quale un suo allievo Federico Galterio, ha appreso la capacità di osservazione, l’immaginazione che l’arte può contribuire a sviluppare conferendo buone capacità critiche e di risoluzione dei problemi.
Da questo interesse comune hanno acceso in Galterio l’Arte e la creatività che svolgono un ruolo fondamentale fornendo tutta una serie di abilità che agevolano l’espressione di sé e la comunicazione artistica, a coltivare la spontaneità e la curiosità, a sviluppare la fantasia, la creatività e la libertà di pensiero, a favorire la diffusione di una nuova sensibilità estetica nel realizzare ‘manufatti’ presepiali con materiale vario.
Ciò ha trovato terreno fertile in Galterio che, affamato di novità, ha saputo realizzare dei manufatti apprezzati nelle mostre in Capitale.
E’ arrivato, così, il momento per trasmettere fantasia e passione a due ammiratori dell’arte presepiale che hanno esposto per la seconda e terza Edizione dei ‘ 100 presepi in Vaticano’: Anna Di Rienzo (adulta) realizzato con strame e Manuel Galterio da ROCCASECCA dei VOLSCI (undicenne) che ha realizzato con conchiglie spiaggiate.
Per l’anno in corso Anna Di Rienzo e Manuel Galterio hanno ricevuto l’OK dalla Giuria per esporre i loro semplici presepi in miniatura.
L’evento coincide col consueto discorso domenicale del Pontefice che ha tenuto ricordando che il periodo dell’Avvento ci prepara al Natale e, durante questa preparazione, l’attesa risulta un momento, tempo di speranza?
Il tempo dell’Avvento è, attendere la nascita di Gesù, come attendere un parente o un amico che da tempo non vediamo. Al termine dell’Angelus Papa Francesco saluta il gruppo rappresentante le famiglie ed i bambini di Roma giunti per la benedizione dei ‘Bambinelli’.
Dopo quattro ore, alle ore 16,30, Monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio della Nuova Evangelizzazione, nonché curatore della mostra dei ‘Cento presepi in Vaticano’, ha dato spazio al gruppo corale della Ambasciata Ucraina presso la Santa Sede, rappresentata dalla Delegazione ufficiale e da una rappresentanza della comunità ucraina a Roma.
Dopo la presentazione dei Rappresentanti della Ambasciata ucraina, che hanno espresso compiacimento per la iniziativa, ha dato inizio alla visita, con taglio del nastro.
Per fronteggiare la pandemia da Covid-19, la Mostra, in forma ridotta nel numero dei presepi esposti, ha cambiato luogo, trasferendosi dal chiuso della Sala Pio IX di via della Conciliazione al Colonnato del Bernini, cioè all’aperto.
Autorità militari, Rappresentanti Ambasciate in Vaticano, hanno visitato le casine in legno con i presepi all’interno collocati. Lunghissima la fila di pellegrini, curiosi per ammirare i piccoli e gli artistici Presepi nel rigoroso rispetto del Decreto governativo.