A firma del presidente regionale del Lazio, del vice presidente regionale nonché presidente della Sezione di Ciampino, del presidente della Sezione di Formia è stata inoltrata al governatore del Lazio Nicola Zingaretti, ai vari uffici regionali competenti e all’amministrazione comunale di Marino una lettera aperta che concerne l’approvazione e la condivisione dell’azione legislativa in itinere a cura della Regione Lazio volta all’approvazione dell’inserimento dell’Area di alta valenza archeologico-naturalistica sita nel Comune di Marino (Roma) comprendente le antiche vestigia di “Bovillae” e l’inclusione della ex Tenuta dei Colonna sita in Ciampino (Roma) via dei Laghi e via del Sàssone ottenendo in tal modo che il Parco dell’Appia Antica si congiunga al Parco dei Castelli Romani attraverso le dette aree, secondo le indicazioni progettuali della Sezione di Italia Nostra di Marino e della Sezione di Italia Nostra di Ciampino.
A tal proposito gli ambientalisti Mauro Abate e Rodolfo Corrias evidenziano: “con grande gioia esprimiamo come Consiglio Regionale di Italia Nostra del Lazio la nostra adesione e sostegno all’attuale positiva azione legislativa in itinere della Regione Lazio volta all’inclusione della pregevole area sita nel territorio del Comune di Marino che comprende le vestigia dell’antica città latina di “Bovillae”, luogo proprio della storica “Gens Iulia” al Parco dei Castelli Romani così come indicato dal progetto a cura di Italia Nostra – Sezione di Marino e Sezione di Ciampino, anche per l’intento di includere nel Parco l’altra pregevole area della ex Tenuta dei Colonna, che alcuni anni fa ha ottenuto, su iniziativa della Sezione di Ciampino di Italia Nostra il vincolo totale con Decreto del 22 ottobre 2015 da parte del Segretario Regionale del Lazio dell’allora MiBACT, ai sensi delle disposizioni del Codice dei Beni Culturali. In tal modo Signor Presidente con questa oculata inclusione di territorio marinese e del territorio di Ciampino nel Parco dei Castelli Romani si andrà ad ottenere il magnifico risultato, finalmente, della sospirata congiunzione dei due Parchi dell’Appia Antica e dei Castelli Romani, venendosi a creare quanto fu proposto, e poi progettato, dai fondatori della Sezione di Marino di Italia Nostra nel lontano 2003 di veder realizzato quello che fu definito il “Parco di Roma Antica”, che risulterebbe essere in tal modo il più grande Parco archeologico e naturalistico del mondo, compiendosi quanto fortemente desiderato da uno dei più importanti fondatori di Italia Nostra e dell’ambientalismo italiano, Antonio Cederna (nella foto di copertina).
Con questa nota Signor Presidente Zingaretti, Italia Nostra Lazio vuole esprimere la propria soddisfazione, con la speranza che questo tipo di azione sinergica da un lato di Italia Nostra, che gode di grande stima da parte dell’opinione pubblica per le sue azioni di tutela e di salvaguardia dei Beni Culturali, del Paesaggio e per il rispetto dell’Ambiente nei territori della Nazione sin dal lontano 1955, e dall’altro della Regione Lazio, possa trovare nuovi punti di contatto e di azione realizzativa nella nostra stupenda regione.
Vi chiediamo altresì di partecipare agli incontri e riunioni informativi e formativi riguardanti la proposta di legge in oggetto, ed in generale riguardo gli aspetti concernenti la congiunzione dei due parchi, che avverrà nei territori comunali che siamo impegnati a tutelare”.