Nasce dalla collaborazione tra Seminaria e la programmazione didattica dei Workshop RUFA questa prima Edizione di “Seminaria per le Accademie” che vede protagonisti 10 studenti, i quali hanno realizzato altrettante installazioni ambientali in ascolto e in dialogo con il borgo.
Questa Prima Edizione è stata incentrata sull’arte ambientale e sul dialogo tra opera e contesto e si inserisce, al pari, oltre che nella programmazione didattica dell’Accademia, anche nell’ambito del programma formativo “Fuori dal Museo_incontri sull’arte ambientale” di Seminaria. L’Associazione inaugura così una nuova e stimolante collaborazione con le Accademie d’arte.
La mostra, che inaugurerà il 26 Maggio alle ore 11, è la tappa finale di un percorso che gli studenti hanno iniziato a marzo durante una residenza di una settimana.
Il lavoro è stato pensato e ragionato per far sì che i ragazzi riuscissero a delineare, con maggior consapevolezza, il rapporto tra pensiero d’arte e ambiente. Il percorso di esplorazione del borgo si è basato sulla comprensione del contesto spaziale, sullo studio del concetto di site e situation specific e su pratiche relazionali.
“Ascoltare lo spazio” significa tenere conto delle caratteristiche morfologiche, storiche e sociali del luogo. Calcando le tracce di alcuni dei migliori artisti della scena nazionale, ospitati a Maranola durante le cinque edizioni del Festival Biennale di Arte Ambientale di SEMINARIA, gli studenti della RUFA dissemineranno le loro installazioni tra i vicoli, gli angoli e le piazze dell’antico borgo.
Opere in mostra:
Silvia Bottero – Niatnuom
Giselle Cantonetti – Presumibilmente 6 nodi da ovest
Birce Cennetoglu – Treccia
Giulia Di Franco – Il senso della misura
Camilla Gurgone – Nocciolino di Maranola
Qirui Lin – Cordone Ombelicale
Cinzia Olanda – Benvenuto
Magali May Petrocchi – Seimila abitanti
Carlotta Perfili – Indomita
Jessica Zanini – Vago
L’evento è realizzato da SEMINARIA e RUFA, con il patrocinio del Comune di Formia, in collaborazione con Dimore al Borgo e Amici di Valigia.
Si ringrazia per la partecipazione Maranola Nostra e l’Arcipretura di Maranola.