Stamattina incontro con il comandante della Capitaneria di Porto di Gaeta Capitano di Fregata (CP) Federico Giorgi nel suo studio al Comando della Guardia Costiera. Nel frattempo una troupe televisiva lo attende sulla banchina per un’intervista. L’attenzione scorre veloce alle Isole Ponziane. Un quotidiano, con il quale tanti anni fa mi guadagnai l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti, oggi ha dedicato la sua prima pagina, tra le tante, alla notizia che Ponza “esplode” e l’estate 2020 è come tutte le precedenti. Il comandante ha il polso della situazione. È costantemente informato e aggiornato su quanto accade su tutto il litorale laziale, duecento chilometri che assorbono tutte le attenzioni degli uomini e delle donne in divisa della Guardia Costiera. Ponza è meta di turisti provenienti da tante località italiane e straniere. Da ogni porto in estate vi sono collegamenti con traghetti e aliscafi che sbarcano tutti coloro che lo desiderano sulle due isole. Le forze dell’ordine hanno organici limitati, che siano militari della Guardia Costiera, dell’Arma dei Carabinieri o della Guardia di Finanza.
L’assetto urbano del centro abitato non si può modificare, le strade sono ristrette e i luoghi di aggregazione punti di forte richiamo. Ciò nonostante i militari della Guardia Costiera danno il meglio, non risparmiandosi, sentendosi moralmente impegnati h24. Nel fine settimana scorso i militari del Mare a Ponza e Ventotene sono stati impegnati in un’intensa attività di controllo sia in mare che a terra, al fine di garantire una sicura e serena fruizione del mare. Nell’ambito dell’Operazione Mare Sicuro, nelle sole giornate di sabato 11 e domenica 12 luglio, sono stati controllati circa trenta stabilimenti balneari per il rispetto delle norme di sicurezza sul servizio di assistenza ai bagnanti ed il libero uso del demanio marittimo, quaranta unità da diporto, sia private che commerciali. Verifiche anche presso l’Area Marina Protetta delle Isole di Ventotene e di Santo Stefano, nel cui ambito le attività marittime si sono svolte regolarmente. È stata riscontrata una buona conformità delle disposizioni vigenti. Da parte degli operatori del settore turistico- balneare, anche grazie alle numerose attività di prevenzione. Durante i controlli, tre operatori del settore turistico – balneare sono stati sanzionati per aver preposizionato attrezzature balneari in assenza di bagnanti, tra cui una quarantina di lettini, in parte accatastati in area non consentita e in parte già posizionati sull’arenile, sdraio, ombrelloni e le relative basi. Numerose inoltre sono state le segnalazioni pervenute alla sala operativa della Guardia costiera di Ponza che è intervenuta, unitamente al personale sanitario del 118, per prestare assistenza e trasporto a due soggetti traumatizzati a seguito di caduta nella località di Cala Feola – Piscine Naturali, zone queste difficilmente raggiungibili via terra. È stato inoltre assistito un sub in difficoltà per una ipossia lieve mentre si trovava in immersione presso l’isola di Zannone. In definitiva, tanti interventi e traffico regolare dei traghetti di linea, nonostante le corse aggiuntive ed i tanti turisti sulle Isole. L’attività di controllo della Guardia Costiera di Ponza e Ventotene seguirà nel corso di tutta l’estate, anche per consentire ai numerosi turisti che ogni giorno approdano sulle isole ponziane di trascorrere una vacanza sicura. Tutti noi siamo riconoscenti alle “nostre” Guardie Costiere.
