Fondi per realizzare interventi e nuove opere, collegamenti migliori per garantire servizi più efficienti a residenti e turisti. Per le isole pontine si aprono nuovi scenari. Ponza, Ventotene e Palmarola sono state infatti inserite nel decreto del ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia, che garantisce finanziamenti alle isole minori. Si tratta di 41,5 i milioni previsti dal provvedimento approvato in Conferenza unificata per dare un aiuto concreto alle località «in mezzo al mare». Lo ha reso noto lo stesso ministro Boccia. Per quest’anno ci sono 4,5 milioni, altri 14 per il 2021 e 13 per il 2022. Le tre isole pontine sono state inserite nei benefici economici insieme ad altre trentuno in tutta Italia.
«È una bella boccata d’ossigeno – commenta il sindaco di Ponza, Franco Ferraiuolo -, un aiuto importante che ci consente di programmare meglio gli investimenti riducendo le difficoltà per realizzare opere pubbliche e interventi di riqualificazione ambientale».
E per le tre isole pontine dell’arcipelago ponziano, specie in estate mèta di migliaia di turisti da tutta Italia, ora si punta a garantire anche collegamenti migliori. Il governo, tramite il sottosegretario all’Economia Antonio Misiani, ha accolto un ordine del giorno del presidente della Commissione finanze alla Camera, Raffaele Trano, che sulla questione dei trasporti tra Formia e le isole aveva avuto un incontro con il sindaco di Ponza Franco Ferraiuolo.
«È un primo passo in avanti – aggiunge Ferraiuolo – per stimolare le compagnie di navigazione ad ammodernare e potenziare traghetti e aliscafi. Oggi abbiamo mezzi vecchi e c’è bisogno di migliorare i trasporti, assicurando anche un confort più elevato ai passeggeri. Su questo mi sto battendo da tempo e speriamo che adesso, con questi incentivi, ci siano le attese risposte».