FIORONI, ‘LA SCELTA DI SILVIA COSTA INCARNA UN PROGETTO POLITICO’
“Se Gualtieri propone di coinvolgere Silvia Costa, unanime può e deve essere il plauso dei riformisti.
La battaglia per il Campidoglio impone a tutti uno slancio di generosità e abnegazione.
Non si tratta di gettare in pasto alla pubblica opinione una notizia qualunque, in pieno clima ferragostano, ma di ragionare seriamente e con senso di responsabilità sulla formula più adatta a recuperare un elettorato disilluso, troppo distante dalla politica attuale”.
Lo afferma Giuseppe Fioroni, ex ministro e parlamentare dell’Ulivo.
“Ora spetta a Letta definire la giusta motivazione per un impegno che appare, in rapporto alla bella e intensa esperienza di Silvia Costa, finanche poco ponderato.
Invece non lo è, sotto nessuno aspetto, perché risponde piuttosto alla viva esigenza di una Città ”rimessa a nuovo” dal contributo di laici e cattolici, secondo quello spirito di rinnovamento che richiede nel concreto un esempio di umanesimo condiviso, anche e soprattutto nella fatica della buona amministrazione.
Con Silvia Costa si può lanciare a Roma un nuovo progetto politico”, conclude Fioroni.