Trasporti Eccezionali: una mozione per risolvere il problema – “All’ordine del giorno del consiglio regionale del Lazio previsto per mercoledi prossimo, inseriremo una mozione con la quale impegniamo il presidente Zingaretti e la sua giunta, ad insediare con la massima urgenza un tavolo interistituzionale alla presenza della Regione Lazio, di Astral, dell’Autorità Portuale e dei Comuni di Formia e Gaeta al fine di analizzare nel dettaglio le criticità e definire le soluzioni più rapide ed adeguate, valutando le relative coperture economiche, per realizzare gli interventi di messa in sicurezza della S.S. 213 Flacca, nel tratto della cosiddetta Litoranea, e dei viadotti interessati da stato di precarietà.

Trasporti Eccezionali: una mozione per risolvere il problema –Questa la decisione assunta a conclusione dell’audizione che si è svolta oggi nella commissione consiliare competente, presieduta dal consigliere Enrico Forte, alla quale hanno partecipato il sindaco di Formia, Gianluca Taddeo, l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Gaeta, Massimo Magliozzi, Ing. Daniele Prisco per Astral e Paolo Risso dell’Autorità Portuale. Nel corso dell’incontro è stata ribadita l’esigenza di risolvere l’emergenza che riguarda i disagi legati all’attraversamento nel centro cittadino di Formia dei mezzi di trasporto con carichi eccezionali diretti al Porto di Gaeta. La situazione non è più sostenibile e la soluzione da adottare è obbligata. Per questo, raccogliendo la disponibilità mostrata da tutti i presenti, abbiamo optato per la definizione di un provvedimento che riteniamo necessario, urgente e a valenza univoca. E’ impensabile non prendere in considerazione lo sviluppo del porto di Gaeta, che fa parte del sistema portuale del Lazio, su cui sono stati effettuati negli ultimi 15 anni investimenti per circa 100milioni di euro e che rappresenta un perno dell’economia di tutto il comprensorio del Golfo di Gaeta.

Trasporti Eccezionali: una mozione per risolvere il problema – D’altro canto non è più possibile consentire il passaggio di tali mezzi nel centro cittadino di Formia tanto che il sindaco Taddeo anche oggi ha ribadito, nell’interesse della comunità che rappresenta, la decisione di non autorizzare più il transito di trasporti di carattere eccezionale nel centro della città. Questo comporta una presa di posizione netta al di là delle barriere ideologiche e politiche per mettere in campo i lavori necessari alla riapertura e piena fruibilità di tutta Litoranea su cui proprio a tutela della sicurezza dei cittadini c’è il divieto di transito ai veicoli con massa a pieno carico superiore a 24 tonnellate unitamente al restringimento della carreggiata lato mare e all’istituzione del limite massimo di velocità di 30 chilometri orari. La “Litoranea”, seppur classificata urbana, ha una valenza regionale e nazionale su cui, stando i dati a disposizione, si rileva un volume di traffico estremamente intenso pari ad oltre 14mila passaggi al giorno, per ogni senso di marcia, con picchi di oltre 1000 passaggi l’ora, a dimostrazione della sua strategicità nel sistema viario non solo di Formia ma di tutto il territorio nazionale.

Gli interventi di manutenzione sulla strada Litoranea devono essere realizzati al più presto così come quelli necessari per la messa in sicurezza dei viadotti per i quali, a fronte dei 10 milioni di euro stimati, tre milioni sono già disponibili e stanziati. Parliamo di risorse e lavori che, considerato il carattere di straordinarietà ed urgenza che li caratterizzano, possono trovare risposta solo se si fa squadra a livello interistituzionale. Ringrazio il presidente Forte per aver colto l’importanza del tema trattato inserendolo subito all’ordine del giorno della commissione di competenza. Siamo sulla strada giusta. Un primo passo è stato compiuto, ora puntiamo a risolvere l’emergenza”. Lo dichiara in una nota il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale del Lazio Giuseppe Simeone.