Sud pontino, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile. Arrestato dagli agenti di Gaeta – La Polizia di Stato – Questura di Latina: gli agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato di Gaeta, hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione nei confronti di un uomo del sud pontino, emesso dal Tribunale – Ufficio Esecuzioni Penali di Napoli, dovendo lo stesso espiare la pena della reclusione di anni sei.
Sud pontino, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile. Arrestato dagli agenti di Gaeta – L’arrestato, che già si trovava in regime di arresti domiciliari, infatti, risulta condannato per i reati di favoreggiamento e sfruttamento delle prostituzione minorile, in quanto, insieme ad altri complici, aveva approfittato delle condizioni sociali disagiate di minori extracomunitari, per lo più dell’est Europa, che offrivano prestazioni sessuali in cambio di pochi euro. Il tutto si consumava mentre i genitori dei giovani erano al lavorano presso alcune aziende agricole, del tutto ignari di quello che accadeva ai loro figli. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa di Reclusione di Roma – Rebibbia.
ARTICOLO CORRELATO DEL 12 GENNAIO – Polizia: ha abusato della propria figlia e la minacciava di sfregiarla con l’acido se parlava: Uno dei reati più spregevoli e infamanti, che non vorremmo mai raccontare. Le mani di un genitore sono fatte per accarezzare la propria figlia, gli abbracci per rassicurare e incoraggiare, in nome di un amore per il quale si darebbe anche la propria vita se necessario, ma mai per dar sfogo alla propria sessualità. questo avviene tra gli animali o, forse, avveniva nella preistoria. Brava la giovane a trovare il coraggio per denunziare. Bisogna sempre avere fiducia nelle forze di polizia e non lasciare impuniti questi reati che incidono grandemente sulla psiche della vittima. Ed ora il comunicato testuale della Polizia di Stato: