A Spigno Saturnia in scena il rinnovo del consiglio comunale e l`elezione del primo cittadino. A contendersi il palazzo municipale di Piazza Dante Alighieri sono in campo il sindaco sfiduciato e di nuovo galvanizzato, Salvatore Vento e il medico chirurgo presso l’Ospedale di Terracina Sergio Corelli. Nell`ultimo weekend di aprile è avvenuta la presentazione delle liste elettorali associate al candidato sindaco.
Un ricco concentrato di candidati che colorano le due coalizioni civiche in campo per le elezioni del 26 maggio, data in cui gli spignesi saranno chiamati al voto, unitamente alle consultazioni europee. Salvatore Vento cerca la rivincita, a tutti i costi. È rimasto profondamente contrariato su come era stato sfiduciato su iniziativa del suo
vice sindaco senza un passaggio consiliare, ma con una semplice lettera di dimissioni a più firme. Lo disse a caldo e ha mantenuto la promessa, rammaricato che il suo paese abbia dovuto sopportare un anno di commissariamento e convinto che abbiano voluto impedire la realizzazione di opere pubbliche che avrebbero dato lustro al suo governo della città. Di contro Sergio Corelli afferma che si candida con la consapevolezza delle difficoltà insite nell’amministrare la cosa pubblica. Ritiene che Spigno Saturnia sia un paese pieno di risorse da sviluppare; perché ricco sia sotto il profilo territoriale e naturalistico, quanto anche dotato di un capitale umano considerevole, che va coinvolto e stimolato per il bene di tutta la collettività. Entro il mese conosceremo le volontà degli spignesi.