Dal 12 al 16 settembre

Dal 12 al 16 settembre torna Sperlonga Music Fest con l’esibizione di cinque gruppi di artisti. Questa del 2024 sarà la sesta edizione del festival. In piazza della Rimembranza, cinque gruppi si esibiranno con note jazz, swing e contaminazioni musicali. Ritmi sudamericani, atmosfere da locali notturni di Harlem anni Trenta, cuore di New York, e richiami al cantautorato italiano.

Si inizia il 12 col quartetto Maledettidettimale, con arrangiamenti etno-jazz in grado di dare nuove ali e interpretazioni a brani storici della musica italiana. Il 13 settembre si esibirà il gruppo Swing Valley Band con l’orchestra diretta da Giorgio Cuscito. Spettacolo e anima black con pezzi di Duke Ellington, Jimmy Lunceford, Chick Webb e altri che ci faranno rivivere le atmosfere da pieno proibizionismo americano.

Il 14 sarà la volta dei Four Seasons Quintet: contaminazioni tra swing e pop contemporaneo, che creano un ponte tra gli anni Cinquanta e i giorni nostri attraverso grandi classici del passato interpretati con gusto e ironia. Ancora il 15 settembre con gli Aristogattoni, progetto del contrabbassista Renato Gattone: gruppo con tutti jazzisti capaci di suscitare sempre l’entusiasmo del pubblico. Per concludere il 16 settembre con i Ramon & Friends, ritmi africani e violino.

L’evento, promosso dagli imprenditori locali con il patrocinio del Comune di Sperlonga, è gratuito. Spettacoli a partire dalle ore 21:00.

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Pierluigi Larotonda
Laureato in Economia, ha collaborato col giornale web primaPrato, cronaca, e con Bisenziosette, settimanale carta stampata, occupandosi soprattutto di arte e libri. Ha scritto alcuni articoli culturali su Affari Italiani (2009). Conduce da molti anni il programma culturale Racconti Urbani su Radiocanale7 (arte, letteratura, storie metropolitane). Accanito lettore, tra i suoi libri l'almanacco calcistico NAZIONALI SENZA FILTRO (prefazione dell'osservatore tecnico azzurro del 2006, Giampiero Ceccarelli) e il saggio inchiesta IL DELITTO AMMATURO (presentato in Sala Stampa Camera dei Deputati l'8 novembre 2022 e con prefazione del giornalista Simone Di Meo).