I Carabinieri di Formia hanno arrestato un 59enne di Santi Cosma e Damiano – Lo scorso 23 novembre, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Formia, nell’ambito di
specifiche attività del controllo del territorio, ed in particolar modo rivolte al contrasto e prevenzione dello
spaccio di sostanze stupefacenti, traevano in arresto, in flagranza di reato, un 59enne, domiciliato a SS. Cosma
e Damiano, già censito nella B.D.F.P. per reati specifici in materia.
Il predetto, a seguito di perquisizione domiciliare e personale, è stato trovato in possesso di gr. 113 di cocaina,
ritenuti sia per la quantità che per le modalità di confezionamento e occultamento finalizzati ad un uso non
esclusivamente personale, ma predisposto per la vendita al dettaglio.


I Carabinieri di Formia hanno arrestato un 59enne di Santi Cosma e Damiano – Inoltre, durante le operazioni di perquisizione rivolte dai militari sulla persona ed il domicilio, nel pieno
rispetto dei dettami legislativi e di concerto con l’Autorità Giudiziaria competente, addivenivano a denaro
contante per Euro 1.410,00, un bilancino elettronico di precisione e materiale dedito al confezionamento.
Al termine delle formalità di rito pertanto, come disposto dalla Procura della Repubblica di Cassino, è stato
associato presso la Casa Circondariale di Cassino in attesa di udienza di convalida e l’emissione di eventuale
misura cautelare.

ARTICOLO CORRELATO del 27 novembre 2024 – Minturno, Arrestato 21enne. Ha aggredito violentemente in pubblico una donna di 58 anni – Lo scorso 22 novembre, i Carabinieri della Stazione di Scauri di Minturno (LT) hanno arrestato, in
flagranza di reato, un ragazzo di 21 anni, ritenuto responsabile di lesioni e maltrattamenti in
famiglia, di origini tunisine e residente a Minturno.
Nello specifico, i Carabinieri, nella notte, sono intervenuti su richiesta pervenuta al 112 N.U.E., in
seguito alla violenta aggressione patita su pubblica via da parte della vittima, una donna di 58 anni,
di origini napoletane, compagna convivente dell’uomo.

I repentini accertamenti svolti dai militari dell’Arma avrebbero permesso di acclarare che
l’aggressione in parola, è scaturita per futili motivi ed in seguito alla quale la donna ha patito lesioni
personali, l’ultima di una serie di violenze fisiche e verbali subite dalla persona offesa dallo scorso
mese di giugno che la stessa non aveva mai denunciato o segnalato alle Autorità.
I Carabinieri, al termine dei dovuti accertamenti, hanno pertanto tratto in arresto l’uomo per i reati
di lesioni e maltrattamenti in famiglia nell’ambito della procedibilità del C.d. “Codice Rosso”
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non
colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della costituzione.

ARTICOLO CORRELATO del 6 settembre 2024 – Minturno, Aggressione con acido muriatico e danneggiamento: tutto inventato. Il giovane è libero – È durata qualche ora la fantasiosa ricostruzione che ha visto coinvolto il giovane A.F. di Minturno, arrestato dai Carabinieri per essere stato ritenuto responsabile di una estorsione aggravata dall’uso di acido muriatico e una mazza da baseball, con la quale secondo la ricostruzione dei militari l’uomo avrebbe preteso che gli venisse ceduta l’attività commerciale di auto lavaggio sita in Scauri.

“Nulla di più falso, ha commentato l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo che ha assistito il giovane minturnese unitamente all’avvocato Gianni Bove ; in realtà si è trattato di una lite iniziata la sera precedente e che ha visto l’indagato malmenato e vittima di richieste di denaro, circostanze che avrebbero poi causato la reazione del giovane, animato da un mero intento di danneggiamento.”

Dopo una attenta camera di consiglio il Gip non ha ravvisato gravità indiziaria contro l’indagato ed ha liberato il giovane senza alcuna misura.