Ponza, lavoratore in nero. Sospensione dell’attività imprenditoriale e multa salatissima – La sera di venerdì 19.07.2024 i Carabinieri della Stazione CC di Ponza, con l’ausilio dei Carabinieri del
Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno svolto un controllo settoriale a diversi ristoranti dell’isola, che
soprattutto in questo periodo estivo denotano un maggiore afflusso di clientela e pertanto necessitano di più
manodopera. Proprio su questa manodopera si sono focalizzati i controlli dei Carabinieri Tutela Lavoro, al
fine di verificare l’esatto rispetto della normativa in materia.


Ponza, lavoratore in nero. Sospensione dell’attività imprenditoriale e multa salatissima – All’esito di queste verifiche, un noto ristorante dell’isola è stato sanzionato per aver impiegato un lavoratore
in nero con un provvedimento di sospensione dell’attivita’ imprenditoriale nei confronti della società che
gestisce tale ristorante ed una sanzione amministrativa di euro 10.300,00 poichè occupava alle proprie
dipendenze un lavoratore in assenza di preventiva comunicazione obbligatoria del rapporto di lavoro,
andando ad applicare la normativa di cui all’art. 3 D.L. 12/2002 – la c.d. “maxi sanzione per lavoro
sommerso”.


Contestualmente il responsabile dell’attività in loco, un ponzese C.M cl. 81, è stato deferito in stato di
libertà per aver installato un impianto di video sorveglianza per ragioni produttive, organizzative e di
sicurezza da cui deriva la possibilita’ di controllo dell’attivita’ dei lavoratori dipendenti in assenza di titolo
autorizzativo rilasciato dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro ovvero senza accordo tra le rappresentanze
sindacali/aziendali.
Continueranno con incisività i controlli dei Carabinieri dell’isola sulle attività commerciali al fine di
garantire il rispetto e la tutela dei lavoratori, che attualmente risultano provenire sempre più da altre province
per il tramite di agenzie interinali di lavoro.