Ponza, mare mosso: danni a bordo della nave Quirino – Nelle fasi più delicate della manovra di ormeggio nel Porto di Ponza, la nave passeggeri
Quirino è stata improvvisamente investita da una serie di onde di forte intensità che hanno
comportato il danneggiamento in stiva di sette veicoli su undici presenti. Più nel dettaglio, un
veicolo commerciale, dopo essersi ribaltato, ha danneggiato le tre vetture ed i due furgonati
posizionati in prossimità
.


Imbarcati alle 09:00 dal Porto di Formia, i 37 passeggeri e l’equipaggio, non hanno riportato
alcuna conseguenza.
Immediato l’intervento della Guardia Costiera di Ponza che, coadiuvata dalle altre Forze di
Polizia, ha avviato senza ritardo l’attività finalizzata ad accertare le eventuali criticità insorte
nel corso della navigazione, con particolare riguardo al rizzaggio del carico.


Le preliminari operazioni di accertamento sono durate sino al primo pomeriggio allorquando,
in esito all’attività svolta, è stata cristallizzata l’assenza di qualsivoglia danno strutturale in
conseguenza dell’accaduto e, verificato che l’unità fosse conforme ai certificati statutari e in
regola con le norme a tutela della sicurezza della navigazione, si è consentito che ripartisse
alla volta di Formia alle ore 15:20.
L’attività di controllo e di prevenzione dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Ponza e
dell’Ufficio Locale Marittimo di Ventotene proseguirà con la massima soglia di attenzione per
garantire lo svolgimento in sicurezza dei collegamenti marittimi delle isole Pontine.

I VIDEO: nave Formia Ponza da brividi a causa del mare mosso

 Il maltempo che imperversa in queste ore mette a dura prova la navigazione. Ci sono due video postati da alcuni ponzesi che stanno facendo il giro del web. Entrambi riprendono la nave salpata alle ore 09:00 da Formia ed entrata nel porto di Ponza alle ore 12:00. Il forte vento di levante che soffia da est a ovest ha fatto “ballare” la nave con i suoi passeggeri. La nave in questione si chiama Quirino ed è la nave sostituta alla Tetide attualmente in rimessaggio. Di seguito i due video … clicca qui per continuare a leggere l’articolo.