Giorni intensi per gli uomini della Guardia Costiera di Ponza che nella notte tra il 31 luglio ed il 1 agosto u.s., hanno soccorso un’imbarcazione a vela di 16 mt a circa 50 miglia nautiche dall’arcipelago delle Isole Pontine.
Subito dopo la chiamata di soccorso, intorno all’una di notte, la Motovedetta CP 308 di Ponza, coordinata dalla Sala operativa della Direzione marittima di Civitavecchia, si è immediatamente diretta nella zona interessata dall’evento, provvedendo al recupero di una famiglia originaria dell’Irpinia (Avellino) costituita due adulti e tre bambini, affidati poi alle cure del personale medico del 118.
Dalle prime verifiche è emerso che l’imbarcazione a vela sembrerebbe essere stata speronata da una nave di circa 100 mt, battente bandiera estera, che ha poi proseguito la propria navigazione verso il Pireo, senza prestare alcun soccorso.
La Guardia Costiera di Ponza ha avviato un’inchiesta sull’accaduto interessando, tramite la Direzione marittima di Civitavecchia, le Autorità estere con lo scopo di acquisire ulteriori informazioni utili alla ricostruzione del sinistro.
L’imbarcazione a vela è rimasta alcuni giorni alla deriva e solo nella giornata di ieri è stata recuperata da una ditta privata commissionata dal proprietario.
Ad oggi si trova in sicurezza nel porto di Ponza.
In definitiva solo tanto spavento ed alcune contusioni per le persone presenti a bordo; fortunatamente nessuna conseguenza grave per un soccorso conclusosi nella mattina del 1 agosto dopo più di 100 miglia percorse dai militari della Guardia Costiera di Ponza.