Pic-nic sulla spiaggia, tradizioni di una volta e abitudini di oggi – Molti ricordano quegli stupendi film in bianco e nero che raccontavano di vita familiare a mare. Nascevano amori sul bagnasciuga, si ballava in costume da bagno utilizzando il jukebox del lido improvvisando di mattina una balera. E i pranzi quando la mamma chiamava marito e figli a mangiare. Si aprivano i portavivande e spuntavano splendide lasagne e succose parmigiane. E in cabina era custodito un grande cocomero per fine pranzo.

Pic-nic sulla spiaggia, tradizioni di una volta e abitudini di oggi Poi iniziavano i calcoli di quanto tempo doveva trascorrere per il bagno pomeridiano e le immancabili proteste dei figli verso i genitori che erano impegnati nell’abbioccarsi, distesi sulle sedie sdraio di allora, progenitrici dei lettini confortevoli di oggi. Ma è lecito farlo sulle spiagge? È un’attività assolutamente consentita purché si rispetti l’ambiente in cui ci si trova. Non è infatti in alcun modo vietato mangiare in spiaggia alcun genere di alimenti e benché sia poco educato lasciare poi gli avanzi del cibo in spiaggia, tale pratica non nuoce di certo all’ecosistema essendo il cibo un materiale completamente biodegradabile.

Pic-nic sulla spiaggia, tradizioni di una volta e abitudini di oggi È invece severamente vietato lasciare in spiaggia oggetti di plastica come piatti, bicchieri, posate, bottigliette che possono inquinare l’ambiente marino. Discorso simile è quello che riguarda il portare cibo in uno stabilimento: il titolare dello stabilimento ha infatti una concessione che vale per lo spazio assegnatogli ma comunque non ha un monopolio sulla ristorazione. Quindi sia che voi vogliate consumare il cibo da clienti dello stabilimento sia che siate solo di passaggio per andare alla spiaggia libera, è piena facoltà del cittadino introdurre cibo e bevande nello stabilimento, nel rispetto del decoro della spiaggia.

Insomma, non si può fare un pic-nic con tavola imbandita o un barbecue come se fossimo nel nostro giardino, ma certo non possono impedirci di portare un panino, una bibita o dei biscotti. Chi reggerebbe oggi i pranzi succulenti degli anni sessanta? Nel contempo quasi tutti gli stabilimenti balneari si sono organizzati con loro cucine e menù che gareggiano tra di loro, tutti immancabilmente di tradizione marinara.