PADRE VIOLENTO, BRACCIALETTO REVOCATO PER ENNESIMA FALSA DENUNCIA – GOLFO DI GAETA – Un calvario giudiziario senza fine per un militare del Golfo, padre di due bambini, che non si rassegna all’idea di perdere i propri figli in seguito ad una separazione turbolenta, nella quale l’uomo – dopo aver scoperto vari tradimenti della moglie – si è addirittura visto colpire da ripetute e false denunce con il solo scopo di allontanarlo dai propri figli, proprio grazie all’utilizzo indebito del “codice rosso” e all’emissione di provvedimenti giudiziari fondati su racconti artefatti e finalizzati ad impedire all’uomo di poter vedere i propri figli. E così il Gip di Cassino, anche questa volta, dopo aver interrogato l’uomo e aver valutato tutti i documenti prodotti dalla difesa, tra cui inquietanti video social di ingiurie e intimidazioni della donna, ha revocato all’uomo il divieto di avvicinamento e l’applicazione del braccialetto elettronico.
“Questa volta – ha commentato l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo che assiste l’uomo – ci auguriamo che la Procura della Repubblica intervenga in maniera energica, anche con l’interessamento dei servizi sociali, a tutela dei minori, del papa dei piccoli oltre che di tutte le donne davvero vittime di maltrattamenti, affinché si ponga fine a una strumentalizzazione continua dell’Autorità Giudiziaria per meri fini egoistici e personali.”