Ciao Pino. Oggi lunedì 7 marzo alle 11.30 la nostra comunità ti porge l’ultimo doveroso saluto nella Chiesa dell’Immacolata in Scauri, officiante il parroco don Alessandro Corrente. Domenica pomeriggio sono venuto nella tua casa a salutarti e a pregare con i presenti perché il Signore ti accompagni nel tuo ultimo viaggio e ti accolga amorevolmente. Undici mesi fa è iniziata la tua convivenza con un tumore al pancreas, una battaglia che ti ha consentito di sopravvivere più di quanto normalmente accade. Ma tu sei sempre stato coriaceo. Hai avuto a fianco la tua sposa, tua figlia Barbara e tanti amici, a cominciare da un instancabile Alberto Camerota che ti è stato vicino e di sostegno con una dedizione commovente. Stamattina la presenza del Gonfalone del Comune di Minturno e di una rappresentanza dell’amministrazione civica ricorderà a tutti che sei stato per cinque anni il nostro sindaco dopo una vita intera spesa come consigliere comunale o assessore. Ora – pur seriamente ammalato – hai lottato in campagna elettorale per sostenere il tuo candidato sindaco avvocato Pino D’Amici e sei stato consolato dall’ingresso nell’assise civica di tua figlia Barbara Sardelli, che ora ha il delicato compito di onorare il tuo impegno civico.
Caro Pino mi ricordo le battaglie civiche sostenute dal 1980 in poi. All’inizio su fronti diametralmente opposti, poi con il tempo abbiamo imparato a conoscerci e a stimarci. Il tuo amore infinito per il Basket Scauri, la tua capacità di amministrare ascoltando tutti i cittadini, indistintamente. Ricordo che il tuo ufficio al Comune era sempre spalancato, bastava salire al primo piano e chiederti di essere ascoltato. Ricevevi tutti. Caro Pino qualche mese fa quando seppi che stavi seriamente male ti chiesi un’intervista. Trascorremmo un’intera mattinata al Bar Impero e pubblicai due intere pagine sul Magazine mensile Golfo e Dintorni. Ora tutto è finito, ho pregato dinanzi al tuo feretro, ti ho accarezzato i capelli e segnata la croce sulla tua fronte. Alla nostra età non sono addii i nostri ma arrivederci. Buon viaggio Pino, troverai ad accoglierti Severino Del Balzo e Geppino Bruno, li aggiornerai su Minturno, nostro incomparabile paese.
