Scauri: i nostri eroi con la maglietta rossa – Gabriele Sparagna classe 2005, che ha il mare nel sangue e nella
mente, praticamente da sempre, amante di tutte le attività legate al
mare, ormai veterano tra i bagnini di salvataggio da quattro anni,
svolge con attenzione e professionalità, il suo ruolo. Nel tempo ha
acquisito vari brevetti nazionali: bagnino di mare terra piscina e laghi,
istruttore nazionale di nuoto, istruttore nazionale di windsurf, primo
soccorso BLSD, primo livello brevetto nazionale diving.

Diplomato
all’Istituto Nautico Caboto di Gaeta, e convinto ad incrementare la sua
professione in mare in questa stagione balneare è stato già è stato già
protagonista di due eventi di salvamento il primo giorno di attività
presso il Lido Tirreno, sul lungomare di Scauri, salvando tre ragazzi
che si erano spinti troppo oltre con il loro canotto oltre la scogliera e
la corrente marina avendoli sbalzati al di fuori dello stesso natante li
trascinava contro gli scogli. Con prontezza e professionalità imparata
nel tempo e con i corsi di perfezionamento appresi anche con la
Società Fisa di cui è associato ha concluso brillantemente il suo
recupero dei tre minori, che oltre alla tanta paura sono tornati a riva
recuperati con il pattino a riva. L’altro episodio domenica 28 luglio in
una giornata affollata di bagnanti ha avuto la prontezza di salvare due
ragazzi campani tra i 15 e 17 anni che oltrepassando i limiti segnalati
dalle boe bianche, si erano spinti troppo oltre verso la Darsena Flying
da cui entrano ed escono barche e yacht.

Nonostante i fischi per
attirare l’attenzione dei ragazzi il bagnino Gabriele Sparagna è stato
costretto ad intervenire con il pattino di salvataggio e raggiungere la
corsia di uscita della darsena continuando ad attirare l’attenzione dei
ragazzi e dell’imbarcazione. Tanta paura per tutti per fortuna anche
questa disavventura è finita bene, i ragazzi sono rientrati a riva, il
proprietario dell’imbarcazione ha fatto tutto il possibile per frenare, ha
anche fatto i complimenti al bagnino, sicuramente senza il suo
intervento sarebbe potuto finire in tragedia. Un plauso ai tanti ragazzi
come Gabriele Sparagna che si prodigano per la sicurezza dei tanti
turisti che popolano il nostro territorio, e alla professionalità di chi li prepara ad affrontare a volte sfide più grandi della loro età. Tutti
eccezionali i nostri giovani bagnini.