Sono trascorsi 21 anni da quel freddo mattino di dicembre (nevicava persino) quando fu inaugurato il Monumento al Carabiniere nel piazzale della Darsena Flying sul Lungomare Nazario Sauro di Scauri. Il primo e ancora l’unico Monumento al Carabiniere realizzato in provincia di Latina su ideazione e progettazione di Italia Nostra e grazie alla maestria dello scultore Gerardo De Meo. Il comandante generale scrisse in un messaggio che vi era “perfetta identità di vedute tra l’Arma dei Carabinieri e Italia Nostra”. L’Arma è stata fondata dal sovrano Vittorio Emanuele I di Savoia con le regie patenti firmate il 13 luglio 1814. Ogni anno Italia Nostra coinvolge nella cerimonia doverosamente l’ANC – Associazione Nazionale Carabinieri di Minturno, presieduta da Benedetto Sciarretta. Il rosso e il bleu sono i colori sia dell’Arma che della città di Minturno. Oggi sabato 23 luglio alle 18.30 sarà deposta una corona di alloro offerta dal Comune di Minturno (come ogni anno) ai piedi del Monumento e alle 19.00 santa messa alla memoria dei carabinieri caduti in servizio officiata da don Alessandro Corrente all’aperto, nel piazzale della Chiesa dell’Immacolata di Scauri. Il Maggiore Michele Pascale, comandante della Compagnia Carabinieri di Formia, ufficiale preparato e sempre disponibile, impegnato nelle Isole Ponziane per l’anniversario dell’affondamento del Piroscafo Santa Lucia ha garantito la presenza del Comandante del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Formia Tenente Agostino Pellegrino e dei suoi due comandanti di stazione (Scauri e Minturno rispettivamente Maresciallo Capo Maicol Monnanni e Luogotenente Bruno Avolio in rappresentanza del comandante Luogotenente c.s. Pasquale Raucci, assente per ferie. Parimenti sarà rappresentato il Comandante della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Gaeta Cap. di Fregata (CP) Angelo Napolitano, impegnato anche lui nelle Isole Ponziane. Quest’anno è stato scelto il 23 luglio perché don Alessandro era il 13 luglio in pellegrinaggio in Terra Santa e inoltre è il 79°anniversario dell’affondamento del Piroscafo Santa Lucia da parte della RAF mentre era in navigazione tra Ponza e Ventotene. Morirono nella tragedia, tra gli altri, ben 14 carabinieri del presidio di Ponza, che rientravano nelle proprie isole perché in congedo temporaneo per aiutare nei raccolti. Uno solo si salverà gravemente ustionato. Anche loro saranno ricordati. Il Comune di Minturno sarà rappresentato dal vice sindaco Elisa Venturo. Italia Nostra ringrazia il giornalista Gianni Ciufo per il puntuale servizio odierno pubblicato sul quotidiano cartaceo Latina Oggi.
