MINTURNO, SPORTELLO EUROPA – Emilio Di Micco in una nota stampa comunica: “Le ingenti risorse che arriveranno ai Comuni italiani grazie al PNRR e ai fondi strutturali 2021 – 2027 rappresentano una grande opportunità.
La capacità da parte dei Comuni di reperire finanziamenti nazionali ed europei è molto importante, ma quali possono essere le iniziative da attuare? Ad esempio, si potrebbe istituire uno sportello “Europa” dedicato agli operatori locali per facilitare l’accesso alle opportunità di finanziamento comunitarie.
L’effetto della pandemia sugli Enti locali comporta il bisogno di nuove competenze da parte delle Istituzioni. Il COVID ci ha ricordato l’importanza di fare sistema, ragionare e progettare insieme idee inclusive, e questo che ci rende più efficienti, forti e competitivi anche nell’accesso alle risorse europee. Trainati da questo spirito, la creazione di un asse strategico tra i Comuni del Golfo di Gaeta per sviluppare una visione territoriale comune potrebbe attirare nuovi partner, ad esempio, l’Anci Lazio, le università vicine, le associazioni di categoria.
L’attivazione di uno sportello “Europa” dedicato alle politiche europee potrebbe consentire:
– l’implementazione di una piattaforma che metta a disposizione i bandi della Programmazione Europea; tutti i bandi regionali e nazionali con le informazioni essenziali su modalità di partecipazione, requisiti, beneficiari, modulistica e scadenze;
– organizzare e promuovere eventi sul territorio (seminari, workshop, etc…) finalizzati a sensibilizzare gli stakeholders territoriali sul tema dei fondi comunitari, nazionali e regionali;
– lo sviluppo di percorsi di formazione rivolti al personale comunale ed ai soggetti privati al fine di accrescere nuove competenze per gestire progetti europei, reperire tempestivamente le informazioni sui finanziamenti, redigere le candidature, costruire relazioni e partenariati nazionali ed internazionali, rendicontare correttamente i progetti finanziati.
Le città devono aggiornare e adeguare i propri strumenti e le proprie politiche al fine di individuare e sperimentare soluzioni innovative e migliorare il benessere della collettività. Questa potrebbe essere una scelta che nel tempo potrebbe consentire di consolidare un know – how da mettere a disposizione di altre Amministrazioni locali e degli stakeholder territoriali.
La proposta illustrata ha lo scopo di stimolare la possibilità di intercettare le risorse messe a disposizione dal PNRR e dalla nuova programmazione europea 2021 – 2027. Per farlo c’è bisogno di una macchina amministrativa consapevole e lungimirante nel creare i presupposti di uno sviluppo territoriale che in prospettiva potrebbe creare opportunità e valore aggiunto per la comunità tutta.”
