Ciro Bucciero, fine intellettuale e scrittore di testi intellettuali, nonché sensibile alle tematiche inerenti il disagio mentale riferisce: “Lo spettacolo Il Viaggio è una riflessione sulla malattia mentale e sulla sofferenza legata alla diversità. Il testo, scritto da me, che curo anche la regia dello spettacolo, evidenzia come la follia è una condizione esistenziale che contagia chi guarda il mondo con uno sguardo prospettico diverso. Lo stigma legato alla malattia mentale è una stortura cognitiva, un’idea che si radica dove non c’è la capacità di guardare le cose con occhi scevri da condizionamenti e liberi da paure infondate ed eccessive. La malattia mentale è una condizione di disagio che si supera anche con l’aiuto della società civile, attraverso la comprensione, l’accettazione e principalmente l’uso dell’intelligenza. Questo spettacolo vuole cerare condivisione e integrazione tra gli attori, che stanno vivendo un periodo di precaria stabilità emotiva, e il pubblico che rappresenta un gruppo aperto al confronto e alla condivisione. La compagnia “E Malamente” vuole offrire al pubblico, che vorrà partecipare alla serata del 6 luglio 2023 allo spettacolo “Il viaggio”, un’ora di divertimento, riflessione e condivisione”. Conclude Ciro Bucciero: “Vi aspettiamo numerosi a Minturno nella corte del Castello Baronale alle 21,30. Ci preme ringraziare la Asl di Latina, Dipartimento di Salute Mentale, che finanzia il progetto “Teatro Insieme”, il Comune di Minturno e il Comitato Sagra delle Regne che ci hanno voluto ospitare, il dottore Pino Ionta responsabile della riabilitazione, le dottoresse Loana Grilleni e Giuliana Grottola che coordinano il progetto, e ancora il professore Marcello Caliman, che ha voluto dare spazio alla divulgazione della nostra iniziativa e a tutti coloro, che a vario titolo, hanno dato il loro apporto alla riuscita dell’iniziativa”. Uno spettacolo assolutamente da non perdere. Un plauso particolare agli amici Ciro Bucciero e Pino Ionta.
