Centrale Biogas è il tema di oggi e certamente non si potrà archiviare con molta facilità. Intervengono nuovamente i consiglieri di minoranza nell’assise civica del Comune di Minturno Massimo Moni (Lega) e Tommaso Iossa (Fedele Sindaco). I due esponenti osservano: “Questione molto discussa in questi giorni sui social, dove diversi consiglieri di maggioranza sono intervenuti con post personali, alcuni dichiarano addirittura che la questione “è stata ampiamente discussa in consiglio comunale”, che c’è un verbale di consiglio che lo conferma e chiedono di fare “corretta informazione”. Allora dovrebbero essere loro i primi a fare corretta informazione! Se veramente ci fosse stata un’ampia discussione allora i consiglieri di maggioranza dove erano? Possibile che nessuno sia intervenuto sulla questione? Nessun intervento della maggioranza risulta dal verbale di consiglio che tanto stanno pubblicizzando. Quel verbale non esprime nessuna volontà del Consiglio Comunale, nessun voto è stato fatto dal Consiglio sulla Centrale BioGas che, infatti, non era nell’ordine del giorno di alcun consiglio”.
Per tali ragione i consiglieri Massimo Moni e Tommaso Iossa, come già fatto nei primi giorni di febbraio, chiedono nuovamente “di inserire un punto all’ordine del giorno nel prossimo consiglio, non come avvenuto il 13 febbraio, dove la questione è stata trattata tra le comunicazioni del Sindaco Stefanelli, dove il sindaco si è limitato a leggere la sentenza del TAR senza esprimere nessun suo giudizio né personale né politico sulla questione, argomento trattato solo perché fu fatta esplicita richiesta di informazione da parte del Consigliere Moni. Anche il Consigliere Fausto Larocca intervenne suggerendo la possibilità di individuare altri siti da poter valutare. Sono diverse le questioni da trattare come l’impatto sulla viabilità, già oggi critica su quel tratto, quale sarebbe l’impatto ambientale e su questo chiediamo anche all’assessore Piernicandro D’Acunto di poter relazionare in consiglio per quanto di sua competenza. Inoltre il sito è idoneo visto la vicinanza anche alla sponda destra del Garigliano, che è riconosciuta aerea SIC?”
Secondo i consiglieri comunali Massimo Moni e Tommaso Iossa: “visto che dalla sentenza del TAR il giudice amministrativo ha rinviato il progetto alla Regione Lazio per il rilascio della valutazione di impatto ambientale VIA, è ancora più necessario che l’amministrazione comunale si pronunci con un voto di consiglio per poi farlo pervenire agli organi competenti della Regione Lazio. Su un argomento di tale importanza l’amministrazione non può solo attendere gli eventi in silenzio ma deve dichiarare la propria posizione, perché posticipare ancora la trattazione ci potrebbe far trovare in un attimo al punto di non ritorno, quindi è ora di affrontare la questione e fare ora tutto il necessario come amministratore per evitare che la centrale Biogas si trasformi da potenziale opportunità a problema per il territorio e per i cittadini”. Quindi per Massimo Moni e Tommaso Iossa: “tutti, in primis la cittadinanza, hanno il diritto di avere maggiori delucidazioni e rassicurazioni sul fatto che il sito individuato per la centrale Biogas sia idoneo o meno”. Per un consiglio comunale ad hoc servono cinque consiglieri che presentino tale istanza. Quale è la posizione di Massimo Signore, Maria Di Girolamo, Maurizio Faticoni, Fausto Larocca? E quella dei consiglieri di maggioranza? Sarà interessante verificare le posizioni individuali dei rappresentanti del popolo nell’assise civica e ancor più le decisioni del primo cittadino.