Sede della Regione Lazio

Fabrizio Ghera dei Fratelli d’Italia interroga la Regione Lazio

Il 25 maggio il capo gruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale del Lazio Fabrizio Ghera ha indirizzato un’interrogazione urgente a risposta scritta al presidente del consiglio regionale Mauro Buschini sullo stato della situazione relativa alle sorti del sistema consortile di bonifica con particolare riferimento alle attività di irrigazione nei comuni di Castelforte, Minturno e Santi Cosma e Damiano.

Mauro Buschini presidente del Consiglio Regionale del Lazio

Fabrizio Ghera fa presente che – come noto, i comuni di Castelforte, Santi Cosma e Damiano e Minturno fino a circa due anni fa, ricadevano nell’ambito del Consorzio di Bonifica di Sessa Aurunca nella Regione Campania e ciò malgrado la legge regionale del Lazio 50 del 7 ottobre 1994 disponesse la soppressione dei Consorzi di Bonifica istituti in ambito interregionale, con il conseguente inserimento dei relativi territori nel sistema dei Consorzi della Regione Lazio; – la discutibile gestione del Consorzio in questione e la notevole esposizione debitoria del medesimo accumulata negli anni ha determinato il commissariamento degli organi di gestione ad opera della Regione Campania, – in tale contesto di grave e profonda mala gestione, si inserisce l’evento del 30 luglio 2014 in cui, a seguito di rottura del ponte canale sul Garigliano, di proprietà del Consorzio di Bonifica, e dell’inadeguatezza degli interventi posti in essere per contrastare l’emergenza creatasi, le aziende agricole hanno subito una ingente quantità di danni, legati all’impossibilità di irrigare le proprie coltivazioni già in atto; – anche nell’anno successivo 2015 la gestione del consorzio ed il servizio erogato si sono caratterizzati per la loro grave carenza con l’effetto di recare un rilevante pregiudizio alle aziende agricole che per la stagione, a fronte delle rassicurazioni del Consorzio stesso circa il servizio che sarebbe stato erogato, hanno sostenuto notevoli investimenti, purtroppo vanificati con ulteriore danno alle coltivazioni; – la situazione di disservizio è perdurata anche nei successivi anni e nonostante si siano succeduti diversi Commissari alla guida del Consorzio, con la conseguenza che le aziende hanno inevitabilmente dovuto ricorrere a modalità e forme alterative per irrigare i propri fondi, sostenendo a tal fine notevoli investimenti economici che si sono andati ad aggiungere ai danni già subiti; considerato che – con DGR della Campania 68 del 13 febbraio 2018 veniva deliberato di assegnare temporaneamente, a seguito della grave crisi finanziaria che aveva investito il Consorzio di Bonifica di Sessa Aurunca, il sistema di bonifica integrale già esercitato da quest’ultimo al Consorzio di Bonifica delle Paludi di Napoli e Volla; – con successiva DGR della Campania 325 del 31 maggio 2018, veniva disposta la proroga dell’assegnazione del Consorzio di Bonifica di Sessa Aurunca a quello di Volla, nonché conferito mandato alla Direzione Generale per le politiche agricole, alimentari e forestali, di avviare con l’omologo Ufficio della Regione Lazio il procedimento affinché il territorio dei comuni di Santi Cosma e Damiano, Castelforte e Minturno, allo stato ricadenti nel comprensorio consortile di competenza del Consorzio de quo, venisse trasferito al sistema consortile Lazio; CRL Registro Ufficiale 0008258.I.del 26 maggio 2020.h.17:08.

Sede del Consorzio Aurunco di Bonifica a Sessa Aurunca

Infine, con DGR della Campania 220 del 20 maggio 2019 si disponeva di portare a compimento, nelle more del trasferimento definitivo delle competenze al Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno, il procedimento volto al trasferimento del territorio dei comuni di Santi Cosma e Damiano, Castelforte e Minturno al sistema consortile della Regione Lazio; – la Regione Lazio sembra aver stanziato fondi cospicui per la sistemazione degli impianti di irrigazione e che al riguardo sono stati tenuti incontri interlocutori con i Sindaci interessati e le competenti autorità regionali volti a fornire rassicurazione sull’iter procedurale in corso; rilevato che – Il settore dell’agricoltura versa già di per sé in un periodo di crisi aggravata dal grave disservizio della mancata irrigazione che procura notevole danno per l’economia di questi comuni, nell’ambito dei quali l’attività agricola costituisce un settore fondamentale per l’economia locale e familiare anche in ragione del numero di aziende operanti e di lavoratori impiegati; – tale situazione è oltremodo critica stante il perdurare della situazione di emergenza sanitaria e dei provvedimenti limitativi e restrittivi adottati per contrastare la diffusione del Covid-19; – da troppi anni gli agricoltori ed i cittadini tutti di questi comuni sono privati di un servizio essenziale;

Fabrizio Ghera capo gruppo di Fratelli d’Italia al CRL

Tutto ciò premesso, considerato e rilevato, il sottoscritto consigliere regionale interroga il presidente e l’assessore all’agricoltura per sapere se: – siano previste, nell’immediato, iniziative per garantire il funzionamento dell’irrigazione per la stagione in corso o in alternativa misure idonee a consentire ai titolari delle aziende agricole locali ed ai cittadini interessati, di poter fruire di forme di ristoro per la mancata erogazione di questo servizio essenziale; – abbia avuto inizio l’iter per l’assorbimento dei tre comuni citati nel sistema consortile di bonifica della Regione Lazio e lo stato del relativo procedimento; – siano previsti, tra gli investimenti finanziati con i fondi regionali per i Consorzi di Bonifica del Lazio, lavori a beneficio del sistema di irrigazione dei comuni di Castelforte, Santi Cosma e Damiano e Minturno, atteso che i relativi impianti risultano essere ormai obsoleti ed attualmente in uno stato di cui risulta dubbia, se non certa, la relativa mancanza di funzionalità.