Si è spento a 81 anni Giuseppe Di Rienzo detto da tutti Messiè. Le esequie si terranno oggi domenica 1 gennaio alle ore 11.30 nella Chiesa di San Francesco in Minturno. Hanno dato il triste annunzio la consorte, i figli e i parenti tutti. Tutti i traettesi e non solo conoscevano bene Giuseppe Di Rienzo. Ha lavorato presso il Nosocomio di Minturno quando era ancora un ospedale attivo e lui era responsabile della lavanderia e del magazzino della biancheria. Poi fondò con entusiasmo l’associazione San Marco, un periodico sul folklore minturnese e aprì un negozio di souvenir con bambole vestite con gli abiti in miniatura della pacchiana. Chi scrive ne conserva gelosamente una copia donata da Giuseppe. Ma la sua passione era fondare un museo della cultura contadina. All’inizio trovò ospitalità nella Chiesa sconsacrata di San Biagio V.M. poco distante dalla Chiesa di San Pietro. Poi il progetto di ospitalità presso il Castello Ducale Caracciolo Carafa. Sognava di fondare un’associazione per amministrare il museo e pensava – mi disse – di affidare la presidenza al compianto architetto D’Angelo, funzionario comunale deceduto per un male incurabile in breve tempo. Mi chiede di seguire le ricerche storiche e l’ufficio stampa. Poi si è arreso anche lui afflitto dalla malattia di cui era perfettamente consapevole. Che Dio l’accolga con amorevole cura.
