Il 6 luglio 2019 pubblicammo un servizio su Tuttogolfo.it nel quale riferimmo che il leader politico Romolo Del Balzo non era presente alla conferenza stampa ma era stato “tirato in ballo” dal sindaco Gerardo Stefanelli come suo potenziale avversario tra due anni alle prossime amministrative. Il medico Romolo Del Balzo, appartenente a una famiglia che si dichiara al servizio della città di Minturno da tre generazioni, praticamente protagonista della politica cittadina da un secolo. Il podestà Romolo Del Balzo, il presidente della Provincia di Latina e leader politico Severino Del Balzo, l’attuale Romolo già presidente del consiglio comunale di Minturno, assessore provinciale, nonché presidente della Commissione Lavori Pubblici e Politiche della Casa della Regione Lazio. Ma in quell’occasione quest’ultimo pregò il primo cittadino in carica di non fargli pubblicità gratuita. Ora manca meno di un anno e il centro destra sta facendo le prove generali per verificare se è in grado di coagularsi intorno a una candidatura unica.
Vediamo le prospettive. Del Balzo sollecitato dichiara: “Noi della Lega siamo attualmente il primo partito in città per consensi elettorali come attestano i dati dell’ultima tornata elettorale. Crediamo nel primato della politica. Io non insegnerò mai alle associazioni come svolgere il loro ruolo ma non mi convincono gli spontaneismi personali che non siano espressione di un raccordo con le forze partitiche presenti sul territorio. La Lega in sostanza è disponibile al dialogo ma le scelte debbono essere condivise e non imposte”. Da parte sua Fratelli d’Italia ha particolarmente attivo il vice segretario provinciale Enrico Tiero che ha scelto come suoi vice commissari Elisabetta Smith e Fabio Saltarelli, in passato assessore comunale. Di contro è nato un accordo tra il consigliere comunale Tommaso Iossa, l’ex candidato sindaco Vincenzo Fedele e l’avvocato Pino D’Amici. Quest’ultimo è considerato candidato ideale per la poltrona di primo cittadino da vari big del centro destra, tra i quali Pino Sardelli, Livio Pentimalli e viene accreditato, salvo smentite, anche da Paolo Graziano.
Attualmente, invece, come candidato ideale per Tiero è il medico di famiglia e oncologo Aristide Galasso, già in passato sindaco e assessore. Non si esclude che possa rientrare – dopo i candidati di bandiera, quelli che “entrano papi ed escono cardinali” – la candidatura di Massimo Moni, attualmente unico consigliere comunale della Lega. Valutate le intenzioni delle forze politiche Lega, Fratelli d’Italia e Lista Fedele Sindaco, vi è da capire che intenzioni hanno Forza Italia e il movimento civico Minturno Libera. Quest’ultima deve decidere la sua collocazione elettorale, dopo una costante coriacea opposizione al governo cittadino di Gerardo Stefanelli. Forza Italia deve decidere se sarà fedele alle sue alleanze storiche di centro-destra o emigrare a sostegno del primo cittadino uscente. D’altronde l’opposizione di Massimo Signore e di Maria Di Girolamo è praticamente inesistente e Gennaro Orlando, che si riconosce nel senatore Claudio Fazzone, è già in maggioranza con delega e presidente di commissione consiliare. Tutto è possibile. E infine il consigliere comunale avvocato Maurizio Faticoni che dall’opposizione di fatto è già migrato verso Stefanelli. Di fatto è iniziata in tal modo la campagna elettorale, a 360 gradi, dove tutto è possibile, persino il contrario di tutto. Nel prossimo magazine ci soffermeremo anche sul centro-sinistra.
