Costante il generoso lavoro dei volontari di Italia Nostra Onlus per attrezzare la biblioteca “Enzo Integlia” che presto sarà riaperta al pubblico. Da quando la sezione del Golfo di Gaeta fu fondata nel 1980 è iniziata incessante la raccolta di libri per realizzare una biblioteca da porre gratuitamente a disposizione della comunità. La struttura è stata poi intestata a un associato, giovane in gamba, morto a causa di un incidente stradale. Le sedi precedenti sono state a Scauri presso le ex Sieci, a Marina di Minturno presso la delegazione comunale, e quindi a deposito a Minturno presso la scuola elementare e, infine, presso il locale liceo scientifico. Poi grazie alla disponibilità del primo cittadino Gerardo Stefanelli è stato concesso il primo piano dell’ex Casa dei Bambini, esempio di architettura del primo novecento.
La struttura, voluta dal benemerito concittadino Pietro Fedele, Ministro della Pubblica Istruzione negli anni 1925 – 1928, fu destinata ad accogliere i figli dei contadini dell’Agro Romano e delle Paludi Pontine. Inaugurata dalla pedagogista Maria Montessori il 12 febbraio 1928, venne visitata l’8 maggio 1937 dalla Regina d’Italia Elena di Savoia. Rappresentò per decenni un fondamentale centro educativo e un punto di riferimento per le famiglie di Scauri e non solo. La biblioteca si è data anche una sua organizzazione con Franchino Lombardi archivista, Salvatore Cardillo supervisore e Giovanni Ripa direttore. Commovente la risposta dell’opinione pubblica alla richiesta di donazioni; nel mondo parrocchiale hanno risposto positivamente il Villaggio Don Bosco (don Mariano Salpinone), Parrocchia San Biagio (don Maurizio Di Rienzo), Immacolata (don Alessandro Corrente). Tante le donazioni di privati cittadini da Minturno, Formia e Gaeta, persino dalla provincia di Benevento. È una gara di generosità che sta dando i suoi frutti, allo stato attuale sono presenti tra i quattromila e i cinquemila volumi suddivisi per tematiche. E il flusso continua incessante e gradito.