Finalmente come capo ufficio stampa dell’ASD Polisportiva Scauri ho potuto, a fine maggio scorso, realizzare un comunicato stampa che desideravo scrivere da tempo: una vittoria della nostra prima squadra, che milita in seconda categoria. Un comunicato agognato da tempo, perché è vera la battuta fatta a mio carico dagli amici ultras del Minturno: non so scrivere di sconfitte ma soltanto di vittorie. E poi è un omaggio alla bandiera dello Scauri: Alberto Leggiero, un giocatore onesto e probo, che ha sempre onorato la maglia che indossa e il bracciale di capitano. Il 12 giugno compie cinquanta anni e domenica 19 maggio è sceso in campo ed ha segnato. Non poteva esserci un epilogo migliore. Per la cronaca l’ultima di campionato si è giocata sul campo del Borgo Carso. Una netta vittoria con un punteggio tennistico: 6 a 2. Per i colori bianco-azzurri hanno segnato Paolo Carofano e il nostro intramontabile Alberto Leggiero. Ora si attende il ripescaggio che dovrebbe essere possibile nonostante si abbia soltanto sette punti, l’ottavo è stato tolto per penalizzazione.
Ma il Calcio Scauri vanta un settore giovanile, di cui non dispongono altre squadre della seconda categoria. Alberto Leggiero ha voluto scrivere una sua riflessione che riprendiamo integralmente: “…e poi accompagno questi ragazzi a giocare l’ultima di campionato contro il Borgo Carso a Latina…scendo in campo con loro per ultima volta da capitano (grazie Umbertino) risultato 6 – 2 per noi dello Scauri può sembrare banale, ma è una vittoria importante per un gruppo che nonostante l’ultimo posto in classifica, ha onorato e rispettato l’impegno per i colori della nostra squadra e del nostro paese …. e chi lo avrebbe mai detto alla tenera età di 50 anni ritrovarmi compagni di squadra Umberto Di Russo e Alessandro Clemente due pupilli del nostro vivaio da brividi ….e infine e arrivato anche il goal che (chissà qualcuno forse che guardava dall’alto ci avrà messo lo zampino) questa volta voglio dedicare, in primis, a mia moglie Rossella Russo ai miei splenditi figli Roberta, Laura e Claudio e mio fratello Giovanni, che continua a dire puoi ancora e poi tutti gli altri il mio presidente Luigi Forte ….potevamo anche non andare ormai la classifica ci ha da tempo condannati…ma almeno qualcuno adesso prima di giudicare …..grazie ancora a questi ragazzi della seconda categoria e sempre Forza Scauri. Un abbraccio forte caro Alberto.