Il 18 e il 19 settembre si potrebbero attivare le sirene di allerta Tsunami a Minturno – “Si comunica che, a causa della manutenzione programmata del sistema di allerta Tsunami, nelle giornate di mercoledì 18 settembre e giovedì 19 settembre 2024, si potrebbero attivare le sirene di allarme tsunami per alcuni secondi, pertanto ci scusiamo per l’eventuale disagio.” Lo comunica il comune di Minturno in una nota.
Nel luglio 2024, Il Comune di Minturno annuncia di essere il primo Comune italiano a ricevere il titolo di “Comunità Tsunamy Ready”. La notizia arriva dall’Unesco, presso cui era stata presentata la candidatura nell’ultima fase del progetto pilota che aveva visto protagonista a gennaio il Comune pontino. Il Sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli così ha dichiarato: “ Sono molto orgoglioso che il nostro Comune sia il primo a ricevere in Italia questo importante titolo. Il rischio di maremoti, a differenza di quanto si pensi, è reale anche nei nostri territori e la reticenza con cui si guarda a questa probabilità è il segnale più evidente di quanto potremmo essere potenzialmente impreparati a gestire questa emergenza”.
Tsunami – Minturno, il primo Comune del Sud Pontino preparato ai cambiamenti climatici del 2100
“Come Comune costiero – continua il Sindaco Stefanelli – abbiamo accolto con grande piacere la possibilità di testare l’applicabilità di “Tsunami Ready” e partecipare ad incontri formativi ed esercitazioni ed oggi il nostro impegno nella prevenzione ci ha permesso di ottenere questo primato nazionale.” “Il programma “Tsunami Ready”, nasce nel 2001 in ambito internazionale e mira a costruire comunità resilienti attraverso strategie di consapevolezza e preparazione che proteggeranno la vita, i mezzi di sussistenza e le proprietà dagli tsunami in diverse regioni – aggiunge il Sindaco – L’obiettivo principale del programma è migliorare la preparazione delle comunità costiere agli tsunami e ridurre al minimo la perdita di vite umane, mezzi di sussistenza e proprietà”.
“Un grande plauso va riconosciuto al nostro Gruppo di protezione Civile, che ha dimostrato ancora una volta tempestività e professionalità nella gestione dei fenomeni naturali e una grande sensibilità a tutte le occasioni di formazione e divulgazione delle buone pratiche di prevenzione.” “Il percorso, durato quasi tre anni – chiosa il Sindaco – ha impegnato risorse umane ed economiche e ha portato a tutto l’aggiornamento della procedura del rischio Tsunami nel Piano di Emergenza Comunale, con la creazione di mappe di pericolosità (arancione e rossa), identificazione delle vie di fuga e aree di attesa.
“È stato installato il sistema di allerta sonoro, tutta la segnaletica di emergenza e l’applicazione telefonica che permette di allertare la popolazione residente in caso di qualsiasi tipo di allerta. Oltre al monitoraggio del rischio, fondamentali sono state le giornate di formazione e le esercitazioni, che hanno coinvolto, oltre agli operatori, gli assistenti di salvataggio e le scuole, interlocutrici privilegiate del programma di prevenzione”. Chiude così l’argomento il Sindaco Gerardo Stefanelli dimostrando lungimiranza e attenzione alla climatologia.