Dopo un tira e molla estenuante e ingiustificabile che ha visto gli iscritti di Fratelli d’Italia a Minturno reclamare il diritto dei minturnesi di poter fare le loro scelte politiche e strategiche per le amministrative comunali dal 2021, ecco che è giunta la notizia attesa: Vincenzo Fedele, con un passato come assessore comunale, candidato alla carica di sindaco con un buon consenso elettorale, rinunzia al seggio consiliare a favore del primo dei non eletti Tommaso Iossa, è stato scelto come coordinatore e portavoce cittadino.
Termina il suo mandato commissariale Enrico Tiero, vice portavoce regionale, che aveva esplicitato personali indirizzi politici non condivisi da molti iscritti storici o recenti.
Ora il partito di Giorgia Meloni ha un suo candidato alla carica di sindaco nell’avvocato Pino D’Amici, un altro possibile candidato nel medico Aristide Galasso (da molti dato in partenza) e un consigliere comunale d’opposizione in Tommaso Iossa.
E ancora un esponente storico in Livio Pentimalli e un giovane rampante e determinato in Marco Moccia.
Il coordinatore regionale del Lazio Paolo Trancassini e il coordinatore provinciale di Latina Nicola Calandrini hanno preso atto che andava ridata ai Minturnesi la loro capacità di autodeterminazione.
Su tale linea anche l’europarlamentare Nicola Procaccini.
Sono giunti a Vincenzo Fedele numerosi messaggi di felicitazioni e congratulazioni.