Minturno – Latina 16/01/2019, Nei giorni scorsi veniva presentato un reclamo e contestuale richiesta di spiegazioni a Trenitalia e alla Regione Lazio, con il quale si rappresentavano le problematiche e i disagi subiti dai pendolari in merito alla circostanza della “scomparsa” del treno 12210, con partenza alle ore 07.03 da Mintuno Scauri e arrivo a Roma Termini alle ore 08.59, da tutte le app e i sistemi informatici. In questi giorni tale reclamo ha trovato riscontro dalla sola Trenitalia.
Il gestore dei servizi ferroviari ci ha infatti comunicato che “Il treno è regolarmente in servizio commerciale ma, per un refuso tecnico, dal 6 gennaio non è visibile sui sistemi di Trenitalia.
Abbiamo provveduto immediatamente a correggere l’errore e l’aggiornamento andrà in onda dal 19 gennaio pv, data in cui il treno sarà di nuovo consultabile e acquistabile su tutti i canali.”
Risulta quindi confermato e persistente sino al 19 del mese di gennaio il disagio che abbiamo denunciato e pertanto richiediamo ancora con forza che la Regione Lazio, nella sua qualità di committente del servizio regionale, debba richiedere spiegazioni in merito a quanto accaduto e applicare le regolari penali previste per questo specifico disservizio.
A questo punto il passo successivo, che le nostre due associazioni intendono portare avanti, sarà quello di sottoporre alla Autorità dei Trasporti quanto comunicatoci da Trenitalia. Infatti risulta confermata la circostanza che quanto accaduto sia gravemente lesivo del diritto all’informazione del pendolare, previsto dalla normativa di settore. Trenitalia non ha fornito alcuna informazione in merito al disservizi, informazione che doveva essere data alla utenza indotta in errore al momento della consultazione delle app e siti ufficiali.
E’ appena il caso di ricordare che continuamente Trenitalia invita i passeggeri a consultare i servizi informatici per essere sempre aggiornati, quasi a voler prediligere questo tipo di informazione rispetto alla informazione cartacea e audio presente in stazione, cosa più volte da noi denunciata. Non possiamo quindi non sottolineare questa curiosa circostanza poiché è troppo comodo dichiarare continuamente che le informazioni aggiornate sono quelle dei siti quando appunto segnaliamo con forza l’assenza di informazioni in stazione salvo poi nascondere e tentare di giustificare con questa argomentazione una propria grave carenza come la mancata informazione sul treno “fantasma”.