Giorgia Forte, minturnese doc, laureata in economia, come tanti nostri giovani talenti è migrata al nord e, precisamente, a Milano dove lavora.
Campionessa di scherma pluripremiata per non abbandonare la sua passione sportiva si è iscritta alla storica Scuola Mangiarotti di Milano per esigenze residenziali, pur essendo crescita nella Scuola Leonardi di Formia (nella foto di copertina è la seconda da destra in occasione del trionfo per la medaglia d’oro).
Sull’ondata di paura per il contagio da covid-19 che sta interessando le scuole italiane ha scritto una riflessione che proponiamo integralmente ai nostri lettori:
“La scuola non è solo la didattica, la scuola è il luogo dove i ragazzi creano loro stessi.
La scuola è un posto magico, è il posto in cui nascono le idee, il posto dove impari a confrontarti, il posto in cui affronti le tue prime paure e superi i tuoi limiti, il posto in cui ti innamori la prima volta, è l’ amico che arriva dopo le 8:30, è il tuo compagno di banco che ti sopporta e supporta, sono i tuoi compagni di classe che ti dicono che mancano 5 minuti alla ricreazione.
La scuola è dove impari a crescere, dove incontri amici e professori che probabilmente ti porterai dentro per sempre.
Togliere la scuola, è togliere un pezzo di vita al futuro”.