Matteo Marcaccio

In occasione del consiglio comunale di Minturno tenutosi in videoconferenza il capo gruppo del Partito Democratico Matteo Marcaccio ha tenuto un discorso di ampio respiro e di attenzione e fiducia nel futuro che pubblichiamo con piacere integralmente. Matteo Marcaccio, che è anche presidente della Commissione Cultura e Politiche Giovanili, dopo aver ringraziato il presidente dell’assise civica Giuseppe Tomao per avergli dato la parola e formulato il benvenuto a Francesco Sparagna, che ha preoccupato tutti per la sua salute e che si è ristabilito, ha osservato: “Desiderio, innanzitutto, esprimere a nome del gruppo del Partito Democratico profondo cordoglio per le persone che hanno perso la vita e la nostra vicinanza a tutti i loro familiari, che non sono potuti nemmeno star loro accanto, ingigantendo il dolore del distacco.

È tragedia nella tragedia. E a queste famiglie va tutta la nostra vicinanza e il nostro affetto. Infinita gratitudine ai medici, agli infermieri, al personale sanitario, alla protezione civile, ai vigili urbani e ai volontari, alle forze dell’ordine a coloro che mantengono in funzione le linee alimentari, che, in alcuni casi hanno pagato con la vita, il loro generoso impegno. Grazie, grazie davvero. Abbiamo visto immagini che sarà impossibile dimenticare. Siamo in un’altra vita, in un altro mondo. È una sfida senza precedenti e abbiamo bisogno del senso di responsabilità e del contributo di ognuno. Fino a qualche settimana fa se avessimo immaginato ad una situazione come questa l’avremmo rimossa come un incubo. Purtroppo, è realtà. Come singoli cittadini, ma ancor di più come classe politica abbiamo il dovere di fare il meglio possibile. C’è bisogno di solidarietà ed etica per pensare al futuro di un’Italia radicalmente cambiata. È il momento della responsabilità”.

Quindi osserva opportunamente: “Dobbiamo dare ai cittadini del sud pontino quei servizi sanitari dei quali per molti anni sono stati privati per ripianare i grossi deficit causati delle amministrazioni regionali precedenti ed investire e credere nella sanità territoriale. Dobbiamo iniziare a pensare al dopo emergenza: alle iniziative e alle modalità per rilanciare, gradualmente, ma con determinazione, la nostra vita sociale e la nostra economia. I cittadini devono avere risposte immediate. Un grazie al governo e alla Regione Lazio per le misure coraggiose che hanno messo in campo”. Quindi propone: “Ora, nell’interesse dei cittadini, è il momento della collaborazione tra le istituzioni e tra i partiti ecco perché penso sia importante che la conferenza dei capigruppo venga convocata periodicamente e funga da cabina di regia per l’emergenza e anche per i buoni spesa. Subito risposte, ma chiare e concrete per i lavoratori in cassa integrazione, per gli autonomi, per le aziende, per i liberi professionisti. Questo è il tempo di compiere ogni sforzo perché nessuno sia lasciato indietro”.