MINTURNO, CUP – Gentilissima Dottoressa Silvia Cavalli Direttore Generale AUSL di Latina
Il sottoscritto Marcello Rosario Caliman direttore editoriale del Magazine Golfo e Dintorni (distribuzione gratuita 14.000 copie mensili) e del quotidiano on line Tuttogolfo.it (il più letto nel nostro comprensorio) desidera evidenziare che ieri sera ha pubblicato un servizio giornalistico che sta facendo registrare grande attenzione tra i nostri lettori.
Come giornale porteremo avanti questa battaglia di civiltà sino a quando a Minturno presso il CUP in Via degli Eroi non viene ripristinato il rispetto della dignità dei cittadini.
Le chiediamo come sia possibile che ciò che vale a Formia o a Gaeta non valga a Minturno.
Nelle altre due strutture ASL il cittadino prende il suo numero di prenotazione dopo il controllo della temperatura all’ingresso e aver indossato la mascherina in modo corretto e attende seduto di essere chiamato allo sportello.
A Minturno dalle ore 7.30 in poi inizia lo strazio dei cittadini in attesa, in gran parte anziani.
Bisogna attendere sotto al sole (e quando inizieranno le piogge e le basse temperature?) che venga chiamato il numero di prenotazione e si può entrare.In allegato le invio le foto scattate all’interno.
Le scuole sono state riaperte, le strutture degli sport di contatto pure, i mezzi pubblici funzionano e al CUP di Minturno è stato inventata una nuova apartheid.
Chi ha avuto la brillante idea e fustiga continuamente i due giovani della security dia l’esempio e rimanga fuori in piedi e all’aperto insieme ai cittadini dalle 7.30 in poi (problematico anche l’utilizzo dei servizi igienici).
Minturno appartiene alla sua ASL, non siamo in Uganda o in Mauritania.
La prego di intervenire e chiedo di poter colloquiare con Lei, anche rilasciando un’intervista da parte sua.