Prima che il sindaco Gerardo Stefanelli scelga gli assessori e li comunichi la prossima settimana è possibile indicare la formazione del prossimo consiglio comunale, a meno che qualcuno dei consiglieri sia scelto come assessore, facendo entrare i primi non eletti della stessa lista.
Nel corso della conferenza stampa di stamattina Gerardo Stefanelli ha indicato il primo assessore nella figura di Elisa Venturo e quindi la lista Minturno 2030 sarà la prima a scorrere a favore del primo dei non eletti.
Il primo cittadino intende formare una giunta a maggioranza rosa.
Città Futura, la lista più votata, con 2.077 voti, elegge tre consiglieri:
Francesco Sparagna (553 voti), già consigliere comunale,
Ilaria D’Acunto (454), la candidata donna più votata dagli elettori,
Ilaria Pelle (418).
Minturno 2030, seconda con 1.813 voti:
Daniele Sparagna (443), ex vice sindaco,
Elisa Venturo (396), ex assessore,
Giuseppe Pensiero (358), già consigliere comunale e delegato del sindaco;
il primo dei non eletti che entrerà nell’assise civica al posto di Elisa Venturo è Antonio Colacicco.
Idee e Legalità, con 1.647 voti, con due eletti:
Massimo Signore (723), il più votato,
Maria Di Girolamo (366).
Partito Democratico con 1288 voti elegge
Matteo Marcaccio (509), ex capogruppo,
Pier Nicandro D’Acunto (358), già assessore.
Insieme per Minturno (1.183), con Mino Bembo (314), ex assessore.
In opposizione siederanno cinque consiglieri comunali:
Pino D’Amici, che sarà affiancato da Francesco Larocca in quota Fratelli d’Italia (487 voti) e Barbara Sardelli in quota Minturno Domani (240), entrambi figli d’arte.
Massimo Moni, già consigliere comunale della Lega, che avrà al suo fianco Romolo Del Balzo (601 voti).