Coloro che amano la storia del proprio paese sanno bene quanto sia stata sentita nei secoli la festività di Santa Lucia in Minturno capoluogo.
Chi scrive ricorda i tempi antichi, o meglio quelli raccontati dagli anziani. Erano fiere gigantesche, piene di vita e di affari. Si trattavano capi di bestiame di ogni tipo: cavalli, asini, maiali, pecore, capre e pollame. Vi era il mediatore che testimoniava la conclusione del contratto con una semplice stretta di mano. E ancora attrezzi agricoli di ogni genere. Quando serviva un arnese, si diceva “lo compro alla fiera di Santa Lucia”. E ancora le messe venivano celebrate dalle 4 di mattina, una ogni ora, per consentire ai contadini di andare poi a lavorare nei campi.
Ora nel giorno di Santa Lucia lunedì 13 dicembre le messe inizieranno alle 7.30 e poi 8.30 – 9.30 – 10.30 – 11.00 – 18.00. Non avrebbe più senso prima. Sei messe in occasione di una delle sante più amate dai fedeli. Il parroco Don Cristoforo Adriano si prodiga per la conservazione di questa devozione così sentita. Contestualmente il Comune si sta prodigando per la valorizzazione della fiera tradizionale.
In particolare il vice sindaco Elisa Venturo sin dal giorno della sua prima nomina sta lavorando per questa sentita tradizionale Fiera di Santa Lucia, ovviamente sostenuta e incoraggiata dal primo cittadino Gerardo Stefanelli. Edizione 2021 si sta tenendo nelle vie di Minturno, con un doppio appuntamento nei seguenti orari: Domenica 12 Dicembre dalle ore 6:00 alle 18:00, Lunedì 13 Dicembre dalle ore 6:00 alle 14:00. La fiera si sta svolgendo nella seguente area: Via Principe di Piemonte, Piazza Roma, Via Generale Filippo Ciufo, Via Luigi Cadorna e Piazza XX Agosto. È possibile parcheggiare al Multipiano e a Piazza Kennedy. Stasera alle ore 19 previsti i fuochi pirotecnici visibili da piazza Portanova e dalla villa comunale. W Santa Lucia.