Nelle prossime ore un impulso perturbato, in rapido transito sull’ Italia, porterà precipitazioni sulle regioni meridionali e innescherà una sostenuta ventilazione occidentale su Calabria e Sicilia.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla serata di oggi, lunedì 27 dicembre, venti da forti a burrasca dai quadrati occidentali su Sicilia e Calabria, con raffiche più intense sui settori tirrenici e montuosi. Forti mareggiate lungo le coste esposte.
Sono previste, inoltre, precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania e Sicilia occidentale, in rapida estensione a Sicilia nord-orientale e Calabria centro-meridionale tirrenica. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto, è stata valutata per la giornata di domani, martedì 28 dicembre, allerta gialla sulla Calabria e su settori di Toscana, Campania, Basilicata e Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.
Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.