La media del salario annuo dei dipendenti che operano nel Turismo Pontino si attesta ad appena 8300€ lordi – “Retribuzioni lavoratori del Turismo: la media del salario annuo dei dipendenti che operano nel Turismo Pontino si attesta ad appena 8300€ LORDI, per la Uiltucs Latina retribuzioni basse sono il risultato e la presenza di molto lavoro discontinuo, lavoro part.time, sotto-inquadramento, e soprattutto tanto lavoro irregolare. Come categoria rileviamo anche differenziali sulle retribuzioni in base al genere, lavorando nello stesso settore nella stessa mansione gli uomini percepiscono piu’ salario delle donne.
Le imprese del Turismo nella provincia di Latina sono 4912, un numero molto consistente, primo dopo la Citta’ Metropolitana di Roma, societa’ che comprendono attivita’ turistico ricettive, alberghi, stabilimenti balneari, pubblici esercizi, nelle quali operano tantissimi lavoratori maggiormente PRECARI, il tutto con altissime percentuali di vertenzialita’ nel settore.La Uiltucs Latina ha lanciato un messaggio, forte, chiaro a tutto il comparto del Turismo Pontino, STOP AI LAVORATORI FANTASMA NEL TURISMO, si parla molto di attivita’ ricettive si discute molto sulle tematiche del TURISMO degli interessi sulle concessioni della sabbia delle nostre spiagge , ma non si parla mai dei lavoratori del settore Turistico ricettivo nella Provincia di Latina,
lo dichiara la Segreteria Territoriale della Uiltucs Latina che in queste ore si prepara a diffondere il Questionario in totale ANONIMATO ai quali lavoratori del Turismo chiediamo di compilare, ridabiamo in forma ANONIMA per far emergere la vera realta’ e le condizioni del lavoro nel Turismo Pontino, il nostro sondaggio ON LINE e’ composto di poche e semplici domande, chiediamo ai lavoratori ai giovani a tutti i lavoratori che lavorano sulle spiagge, nei stabilimenti balneari, nei ristoranti, nelle Zone/Pub, negli Alberghi, camping in tutte le strutture turistiche ricettive di Latina e provincia compreso le Isole Pontine, invitiamo a risponderci attraverso domande semplici, vogliamo far emergere la verita’ quotidiana sui posti di lavoro, siamo certi e sicuri che esistono rapporti di “lavoro buono”, aziende virtuose, ma nel contempo attraverso il nostro questionario abbiamo l’esigenza e la necessita’ di lasciare spazio e far esprimere i veri protagonisti del Turismo, I LAVORATORI, deve emergere il lato nascosto, la zona grigia del Turismo Pontino, lo sfruttamento.
Con poche domande e conseguenti risposte, come ad esempio: hai un contratto di lavoro? Hai un part-time ma lavori a tempo pieno ? sei retribuito come previsto dal tuo contratto? ed altre semplici domande che sono inserite sul questionario cercheremo insieme a tanti lavoratori di capire cosa accade realmente sui luoghi di lavoro, con una chiara finalita’, migliorare le condizioni lavorative con l’obiettivo di cancellare il lavoro FANTASMA che oggi inevitabilmente condanna quei giovani, quelle donne quegli uomini ad essere INVISIBILI a causa dello sfruttamento, persone le quali non possono richiedere un mutuo, se hanno bisogno di un prestito viene negato perche’ non hanno un lavoro stabile, in sintesi non possono fare neanche “il progetto che si chiama FAMIGLIA”.
Con dei veloci e pratici CLICK seguendo il questionario, ridadisce la Segreteria Uiltucs di Latina, abbiamo bisogno chiediamo a gran voce il sostegno a tanti lavoratori a tante lavoratrici di rispondere per far capire la vera realta’, il vero lavoro quotidiano tutto cio’ che succede realmente nel Turismo Pontino, abbiamo urgenza come Uiltucs Latina di capire cosa avviene nelle localita’ a vocazione turistica sia balneari che turistiche dell’entroterra Pontino, non puo’ ancora esistere “sfruttamento” nel Turismo, un pezzo importante e rilevante dell’economia Pontina, per noi della Uiltucs in questo segmento economico NON C’E’ CRISI perche’ di conseguenza abbiamo percentuali molto alte di vertenzialita’? c’e’ bisogno di fare chiarezza, il questionario sullo STOP AI LAVORATORI FANTASMA deve essere lo strumento per aprire un confronto serio, costruttivo con tutti gli attori con tutte le parti preposte che hanno l’obbligo e il dovere di fermare questo fenomeno chiamato SFRUTTAMENTO anche sul nostro territorio, noi insieme ai lavoratori ci siamo e vogliamo interromperlo.” Lo comunica Uiltucs Latina