Valerio Saccoccio, originario di Itri, in servizio allo Spallanzani – Il mese scorso è stato premiato dall’Ordine dei Medici Chirurghi e dagli Odontoiatri della Provincia di Latina il medico Valerio Saccoccio, originario di Itri, nato a Gaeta il 24 marzo 1995. La cerimonia si è tenuta presso il Liceo Classico Dante Alighieri di Latina, riconoscimento conferito: “Miglior Tesi di Laurea” oltre che “Miglior Voto”. Il dottore Valerio Saccoccio ha conseguito con votazione 110 e lode la laurea magistrale in Medicina e Chirurgia in data 25 novembre 2021 presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza, presentando come Tesi di Laurea: “Verifica della qualità della dieta Gluten Free nei pazienti affetti da celiachia refrattaria mediante analisi con IDK Gluten Fecal ELISA test”. Si è aggiudicato oltre alla premiazione anche una borsa di studio del valore di 1.000 euro.
Valerio Saccoccio, originario di Itri, in servizio allo Spallanzani – Iscrizione all’Ordine il 18 dicembre 2021 e subito dopo il 3 gennaio 2022 (primo giorno feriale dell’anno) assunto come libero professionista dall’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma presso l’USCAR – Unità Speciale di Continuità Assistenziale Regionale, che si occupa del covid a 360 gradi: visite e terapie e vaccini domiciliari, assistenza all’ARES 118 e ai Divre-in regionali. Con orgoglio ci comunica che passerà con il camice sia il Natale che il Capodanno.
Gli chiediamo quali sono le sue aspirazioni per il futuro? “Ottenere la specializzazione in Chirurgia Plastica, per la quale sono necessari ulteriori cinque anni di studio. Debbo affrontare un concorso nazionale, mi auguro di poter accedere per gli studi presso il Campus Biomedico di Roma”. Vita privata? “Convivo con Roberta Russo, siciliana di Carlentini, comune di meno di ventimila abitanti, poco distante da Siracusa. Stiamo molto bene insieme, è una giovane in gamba. Ci siamo conosciuti nella biblioteca universitaria e lei è una export manager, laureata in cinese, a tal punto preparata che potremmo dire che il cinese è la sua seconda madre lingua”.
Ha interessi? “Non ho il tempo per praticare sport, le mie letture preferite sono romanzi e fantasy. Sono sempre affascinato dalla Sagra del Signore degli Anelli”. Immensa la soddisfazione del padre Giovanni, stimato e affermato infermiere, caposala del reparto di Chirurgia della Casa del Sole di Formia, da tutti conosciuta come Clinica Costa.
Il nostro protagonista commenta: “Mio padre svolge la sua attività ormai da quaranta anni e ancora oggi mi insegna tantissimo. È il mio punto di riferimento”.
Orgogliosa di lui giustamente anche la madre Carmina Macone e la famiglia tutta. Avere un concittadino così brillante e preparato onora l’intero Golfo, in particolare Itri dove sono le sue radici e Gaeta dove è nato. Questa redazione si congratula per il risultato raggiunto, ben sapendo che è solo l’inizio.
