Probabilmente nessuno la conosce, forse qualche anziano autoctono che ancora la frequenta, ma qualora si chiedesse della spiaggia di Itri, probabilmente avrai in risposta un’espressione interrogativa. La spiaggia di Itri, meglio conosciuta anche come la spiaggia delle Bambole, si trova sotto il borgo medievale di Itri ed è raggiungibile dalla parte collinare del territorio del comune grazie a un sentiero oppure via mare.
È localmente situata fra la Spiaggia della Flacca Antica e la Piana di Sant’Agostino, a metà strada fra Sperlonga e Gaeta. La spiaggia è nei pressi di Punta Cetarola, pur non essendo molto estesa è particolarmente pregevole, non solo per la limpidezza del mare su cui si affaccia, ma anche per la vista che offre sull’altrettanto bella spiaggia di Sperlonga.
L’arenile è di piccole dimensioni, composto quasi interamente da ciottoli e ghiaia di colorazione chiara; è circondato da due promontori ricchi di vegetazione mediterranea e da un mare perfetto per la pratica di sport acquatici come lo snorkeling.
Qualche anno fa il Comune di Itri aveva chiesto un finanziamento per la messa in sicurezza della spiaggia, per renderla più fruibile ai suoi visitatori. Nel 2015 però, il Tar di Latina, ha emesso una sentenza per definanziamento al Comune proprio riguardo il piano per la messa in sicurezza della costa. I motivi sarebbero da imputare all’incompletezza della documentazione presentata.
Il divieto di balneazione esistente era causato dal rischio sempre più incombente della caduta massi che possono piombare sugli inermi bagnanti dall’alto della parete rocciosa della montagna che termina a strapiombo sulla stretta striscia di costa dove si recano o si attendano gli amanti del litorale dalla tipica caratteristica della costiera amalfitana. Il Tar del Lazio ha successivamente confermato la revoca del finanziamento al Comune di Itri per la messa in sicurezza della costa. L’ente locale aveva ottenuto dei fondi dalla Regione, relativi all’attuazione del piano degli interventi straordinari per lo sviluppo economico del litorale del Lazio.
Il progetto di Itri è stato però definanziato nel maggio 2015 e i giudici amministrativi di Latina hanno successivamente avallato il provvedimento regionale, negando la sospensione dello stesso chiesta dal Comune. L’ente locale non aveva inviato all’Autorità di bacino lo studio di compatibilità geomorfologica necessario per far esprimere alla stessa Autorità un parere sul progetto. Ma soprattutto il progetto è stato dichiarato per due volte inidoneo ad eliminare il rischio frane nel tratto di costa compreso nel Comune di Itri.