Approvato dalla Giunta comunale di Itri lo schema di protocollo d’intesa per il riconoscimento del “Cammino di San Filippo Neri”, da stipulare con l’Associazione di Promozione Sociale “Amici del Cammino di San Filippo Neri da Cassino a Gaeta”, inserito nel mese di ottobre 2023 dal Ministero del Turismo nella Rete dei Cammini della Regione Lazio.
Il Cammino di San Filippo Neri è un percorso storico-religioso-ambientale di circa 120 km, suddiviso in 7 tappe, che ripercorre le tracce del primo pellegrinaggio compiuto dal Santo della Gioia. Si parte da Cassino, la vecchia San Germano, all’ombra del monastero più importante al mondo, e si arriva a Gaeta, sede Vescovile, lì dove è nato il dogma dell’Immacolata Concezione.
“Un itinerario turistico a carattere storico-religioso con importanti possibilità di valorizzazione anche per il territorio itrano, attraversato in pieno centro dal cammino, e dove insiste uno dei più belli ed importanti Santuari del mondo, quello della Madonna della Civita”, queste le prime parole di soddisfazione del Sindaco di Itri Giovanni Agresti.
Il percorso attraverserà i paesi di Cassino, Sant’Ambrogio sul Garigliano, Sant’Andrea del Garigliano, Vallemaio, Coreno Ausonio, Ausonia, Esperia, Formia, Itri, fino ad arriva appunto a Gaeta; mentre il tracciato itrano del Cammino è individuato sul percorso come di seguito meglio specificato:
– dal Valico di Monte Viola (a confine con il comune di Formia) scende per il sentiero CAI in direzione Pozzo della Neve e Forcella di Campello Vecchio;
– attraversa il pianoro di Campello Vecchio in direzione “Forcella di Volaca”;
– attraversa la “Forcella di Volaca” in direzione di Monte Trina;
– svolta a destra in direzione “Valle Torre”;
– attraversa Valle Torre in direzione “Trasta”;
– prosegue in direzione Valico di San Nicola;
– da Valico di San Nicola prosegue in direzione Santuario della Madonna della Civita;
– dal Santuario della Madonna della Civita imbocca la strada della Via Crucis in direzione “Raino”;
– prosegue fino a incrociare Via Civita Farnese per arrivare al centro abitato di Itri;
– svolta in direzione Fondi su Via I. Balbo;
– svolta su Via A. Padovani e prosegue sulla Strada Provinciale Itri-Sperlonga;
– raggiunge l’incrocio con Via delle Vignole;
– svolta su Via delle Vignole e prosegue fino a confini con Gaeta.
Grazie alla sua specificità geografica e territoriale di percorso “trasversale”, il Cammino di San Filippo può assumere, inoltre, un’importante funzione di collegamento fra la montagna e il mare, tra le strade consolari Casilina ed Appia, in particolare tra il Cammino di San Benedetto e la Via Francigena del Sud, itinerari già consolidati ed attraversati annualmente da numerosissimi camminatori provenienti da tutto il mondo.