Nella mattina di Giovedì 30 Novembre, nel corso del Consiglio Comunale che prevedeva, tra l’altro, anche
una variazione al bilancio di previsione finanziario, sono state approvate rispettivamente le delibere
provenienti dall’articolo normativo disposto dalla L.R. 18 Luglio 2017 in merito all’articolo 4 e all’articolo 5
recante disposizioni per la rigenerazione urbana e per il recupero edilizio.
Le delibere in questione, che ricordiamo diventeranno attuative se nel corso dei successivi 30 giorni non
perverranno osservazioni, permetteranno di prevedere l’ammissibilità di interventi di ristrutturazione
edilizia, compresa demolizione e ricostruzione, di singoli edifici aventi una superficie lorda complessiva fino
ad un massimo di 10000 mq con mutamento della destinazione d’uso tra le categorie funzionali individuate
dall’articolo 23 del D.P.R. 380/2001, con esclusione di quella rurale (articolo 4). Inoltre, prevedranno la
possibilità di realizzare interventi per il miglioramento sismico e per l’efficientamento energetico degli
edifici a seguito dei quali sarà possibile realizzare interventi di ampliamento del 20% della volumetria o
della superficie utile esistente degli edifici a destinazione residenziale, per un incremento massimo di 70 mq
di superficie (articolo 5).
Queste delibere sono il risultato frutto del lavoro di Fratelli d’Italia, realizzato grazie alle indicazioni dell’ex
Assessore all’urbanistica e Vice Sindaco Palazzo e dell’architetto Pasquarelli. Delibere che, seppur
approvate solo nella giornata di oggi, risultavano essere pronte per essere discusse in consiglio già da
diversi mesi, essendo state consegnate agli atti al momento delle dimissioni della Palazzo.
Come espresso anche dalle parole del capogruppo consiliare Simone Di Mascolo, il nostro partito è
soddisfatto che questi atti possano essere messi a disposizione della cittadinanza, continuando però a non
comprendere le ragioni di un ritardo così ingiustificato e di un precedente rinvio in consiglio comunale
delle stesse. Rimane il fatto che quelle risposte di cui la cittadinanza ha bisogno e che il nostro gruppo
consiliare ha saputo intercettare oggi finalmente sono state portate all’attenzione della massima assise
comunale.