Don Simone Di Vito, Direttore PSL e Tutor Policoro Gaeta, e Alessandro Scarpellino, Animatore di Comunità Policoro Gaeta, fanno sapere che “l’emergenza Covid-19 che stiamo vivendo ha reso la situazione economica e sociale del nostro paese più fragile. Il senso di paura e di scoraggiamento sta prendendo piede soprattutto tra i più giovani, distruggendo i loro sogni e le loro aspirazioni future. L’episodio evangelico della tempesta sedata, utilizzato anche da Papa Francesco il 27 marzo, ci suggerisce che di fronte alla paura possiamo assumere due tipologie di atteggiamenti, totalmente opposti. Il primo è quello del “rimanere immobili”, facendoci sopraffare dalla situazione. Il secondo è quello della “avere fiducia” proprio come ha avuto Gesù, che non a caso sta a poppa e dorme. Dorme perché vive di fiducia, di fiducia verso il Padre. Parallelamente alla lettura evangelica, il professore Stefano Zamagni, esperto di economia sociale e presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, ci indica due possibili strade per uscire dalla pandemia: – il c.d. metodo ad alluvione, ovvero rimanere immobili, lasciare tutto com’è, assumendo un atteggiamento passivo e attendendo che la situazione si sistemi da sola e che il “fiume riprenda il suo corso normale” – il metodo della resilienza trasformatrice, ovvero mettere in campo una serie di strategie per migliorare la resilienza, prendendoci cura e stando accanto ai “vulnerabili”, e quindi tutti coloro che oggi non sono colpiti direttamente dagli effetti della pandemia ma che presumibilmente lo saranno in futuro (e ancora una volta i giovani rischiano di essere i protagonisti assoluti di questa categoria)”.
Quindi aggiungono: “Da diversi anni opera in diocesi il Progetto Policoro, promosso dalla CEI con l’obiettivo di dare una risposta concreta al problema dei giovani e del lavoro, in un’ottica evangelica e secondo i principi della dottrina sociale della chiesa. In comunione con l’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro si sta lavorando alla promozione di una serie di iniziative finalizzate all’accompagnamento dei giovani in questo difficile momento storico. La prima di queste iniziative è Young 4.0, organizzata in collaborazione con Porta Futuro Lazio, che si pone l’obiettivo di dotare i giovani degli strumenti necessari ad essere più competitivi nel mondo del lavoro. L’attività è strutturata in tre tappe cadenzate nel mese di giugno e nel concreto mira alla creazione di un buon curriculum vitae e a saper gestire un colloquio di lavoro. Gli incontri, tenuti da esperti, saranno gratuiti ed effettuati in modalità webinar. È necessaria la prenotazione entro il 27 maggio 2020 contattando l’animatore di comunità al numero 328.5968072 oppure scrivendo una e-mail a diocesi.gaeta@progettopolicoro.it.” Gli uffici diocesani sono a disposizione per ogni eventuale chiarimento.