La Camera di Commercio di Frosinone-Latina, nell’ambito della valorizzazione delle filiere dell’economia del mare, ha recentemente patrocinato l’iniziativa promossa dal Circolo Nautico Caposele, I’Italia Cup Laser, regata velica riservata ad atleti specialisti che già tante volte si sono affrontati nelle acque del Golfo di Gaeta. Le 450 imbarcazioni annunciate alla partenza sono state capaci di innescare rilevanti processi economici e turistici che ruotano attorno al tema della Blue Economy.
Il Presidente Acampora, oggi al timone anche dell’Assonautica nazionale, nel complimentarsi con Il Circolo Caposele, per la mole organizzativa di natura tecnica e logistica, ha tenuto a sottolineare e ribadire come, al di là dell’aspetto tecnico della competizione, sia fondamentale mettere a sistema strategie ed azioni capaci di esercitare impatti promozionali e ricettivi in un momento difficile come questo.
L’economia del mare rappresenta, infatti, uno dei principali vettori di sviluppo economico dei territori, dove il motore di questa economia include oltre alla filiera della cantieristica navale e della nautica da diporto altre importantissime filiere come quella del turismo, dei parchi marini, della pesca, dei trasporti, delle industrie estrattive e di tutto il mondo della ricerca scientifica e della formazione professionale.
In questo, il mare, una delle espressioni più intense e vaste della natura, rappresenta un fattore strategico per molte attività d’impresa, dove la forza dell’elemento marino non è rintracciabile solo nel paesaggio ma è fortemente incardinata nell’economia, nella storia e nelle culture territoriali, influenzando la vita delle persone e delle comunità coinvolte.
Una delle nicchie affermatasi negli ultimi anni e che continua a godere di importanti tassi di crescita è, appunto, quella del turismo sportivo. Questo segmento va oggi assumendo proporzioni rilevanti, dove il legame tra sport e turismo interessa diversi fattori, tra i quali ricoprono particolare importanza la crescita di popolarità di eventi sportivi nazionali e internazionali e la diffusa consapevolezza dei benefici derivanti dalla pratica dello sport, soprattutto per i più giovani che possono così avvicinarsi al mare.
Il turismo sportivo, sul quale il ruolo della Camera di Commercio e della stessa Assonautica, è un potente mezzo per rivalutare il territorio e migliorarne la qualità della vita, fungendo da driver di sviluppo; comparto economico in grado di promuovere una destinazione come meta turistica, attirare persone, migliorare l’offerta ricettiva ed agire come leva di marketing territoriale, anche al fine di valorizzare le aree meno sviluppate.