Terremoto giudiziario a Gaeta. Condannati in due e sequestrato un immobile – Il Tribunale di Cassino in composizione Collegiale, Pres. Tillo a latere Gioia e Fassari lo scorso giovedì ha emesso una sentenza di condanna dell’ex Presidente del Consiglio di Amministrazione e di un membro dello stesso Consiglio di Amministrazione di una cooperativa di Gaeta. I due vennero tratti a giudizio a seguito di denuncia da parte di alcuni soci della cooperativa e di un puntuale accertamento della Guardia di Finanza di Formia. L’azione investigativa,coordinata dal PM Mattei, confermava i sospetti di irregolarità nella gestione della Cooperativa e portava alla emissione di misura cautelare nei confronti di A. N. del divieto di esercitare imprese o uffici direttivi di persone giuridiche oltre al sequestro di un immobile. L’ipotesi accusatoria relativa a “false comunicazioni societarie” al fine di profitti personali per circa 700.000,00 €, ha trovato riscontro nella istruttoria dibattimentale consistita in numerose udienze in cui sono stati ascoltati diversi testimoni.
Terremoto giudiziario a Gaeta. Condannati in due e sequestrato un immobile – Il Tribunale ha condannato A. N. a due anni di reclusione e G. C. ad un anno di reclusione, oltre alla confisca dell’immobile in sequestro sino a concorrenza del danno da quantificare in separata sede. Concessa anche una provvisionale in accoglimento della richiesta della parte civile costituitasi nel processo con l’avv. Claudia Magliuzzi. Soddisfatto l’Avv. Magliuzzi, cosi come il nuovo Presidente della cooperativa edilizia che ha voluto far luce su una serie di comportamenti ambigui da parte del vecchio CDA che hanno portato i soci ad effettuare esborsi di gran lunga superiori al costo di prenotazione degli immobili.