Nella prima giornata di ritorno, valida per la seconda fase del campionato di
Under 16 di Pallamano – Area 7, il Cus Cassino Gaeta ’84 ha dovuto sudare le
fatidiche sette camicie contro un tenace e mai domo Gaeta Sporting Club, quale
ha messo in difficoltà la truppa di coach Matteo Usai per l’intero arco del match
e dato vita ad una gara punto a punto e dal risultato sempre incerto fino alle
ultimissime battute.
Pronti, via e ci pensa Canzanella a portare i suoi in vantaggio ma la gara si
mette subito punto a punto e dopo un’iniziale fase di studio tra le due formazioni,
è il Gaeta Sporting Club a piazzare il + 3 (7-4); costringendo coach Matteo Usai
al primo time out del match dopo appena 10′ di gioco.
Break temporaneo che porta, però, i suoi frutti perchè i giovani cassinati
piazzano un passivo di 6-1 e con una rapida tripletta di Blè si portano sul 10-8 e
stavolta è coach Salvatore Medina a dover ricorrere al “cartoncino verde” per
riordinare le idee dei biancorossi.
Il Gaeta potrebbe accorciare su rigore ma Leccese ipnotizza Di Tucci; i cussini
ora sembrano più compatti ma sul finale le parate prodigiose di Ivan Galeno e le
reti di Alessandro Medina permettono ai padroni di casa di ritrovare la perfetta
parità fino al 15-15 quando mancano 30 secondi dalla sirena di primo tempo.
Il tempo scorre ed a 13” coach Usai decide di giocarsi già il secondo time out
della gara: riunione di squadra, si torna in attacco, palla a La Croix e
quest’ultimo sigla il 16-15 con cui manda le due formazioni negli spogliatoi tra gli
applausi del folto pubblico presente, i quali gradiscono le performance delle due
compagini.
Al rientro dagli spogliatoi, la gara continua a camminare sul filo dell’equilibrio ma
una reazione d’orgoglio dei gaetani permette un passivo di 5-1, con lo score che
arriva fino al 20-17 per i ragazzi di Salvatore Medina, i quali riescono a trovare
gli spazi giusti e compiere ripartenze fulminee dopo le parate del solito Ivan
Galeno, abile a dire spesso di “no” anche da distanza ravvicinatissima.
Poi accade ciò che non avremmo voluto vedere, ovvero l’infortunio a capitan
Ivan Macone, che durante un cambio di direzione si accascia a terra per una
distorsione al ginocchio destro e per il quale speriamo non vi siano conseguenze
troppo serie una volta fatti i dovuti accertamenti.
Durante i momenti concitati di attesa dell’ambulanza e dei primi soccorsi, le due
formazioni hanno dato un bel segnale di unione e condivisione, continuando a
fare riscaldamento tutti insieme e avviato anche un “torello” con le due
compagini mischiate tra loro.
Una volta che il gioco viene ripreso, il Gaeta è ovviamente col pensiero al
compagno nonchè capitan Ivan Macone ma non demorde e riesce a rispondere
alle avanzate dei biancoblù, fino al momentaneo 22-22 e realizzando anche due
reti nonostante una doppia inferiorità numerica subìta nello stesso istante per un
fallo di gioco e per una protesta di troppo.
Poi è un batti e ribatti continuo: prima il +2 del Gaeta con la doppietta di un
imprendibile Gabriel Galeno, poi la risposta dei cussini con La Croix e Montella
che trovano il +1 per il 25-24.
Leccese tra i pali è più concentrato e Capomaccio dona sicurezza anch’egli alla
retroguardia difensiva, Di Tucci sbaglia un altro tiro dai 7 metri ed il Cus Cassino
si salva mentre i biancorossi non approfittano delle esclusioni ai danni di Paolino
e Leccese.
Canzanella realizza il 25-25 ma il Cus Cassino fa prevalere grinta e fisico e trova
un importantissimo +3 (28-25) a 7′ dal termine.
Finisce qui? Assolutamente no!
Medina si carica la squadra sulle spalle e realizza due reti di fila portando lo
score sul -2 fino al 27-29, prima della controrisposta di Marco Usai cui ritrova il
+3 per il 30-27.
Il finale è davvero palpitante, il Gaeta Sporting Club ci crede fino all’ultimo
secondo ma spreca il possibile -1 per poi poter giocarsi il tutto per tutto; dato che
prima Di Tucci e successivamente Cardillo sbagliano due tiri dai 7 metri e
permettono al Cus Cassino di rifiatare.
Cardillo dai 6 metri stavolta non sbaglia e trova il -2 per il 28-30 ad 1′ e 09” dal
termine ma Leccese sul finale para, la difesa è compatta e non lascia passare
più nessuno ed a tempo ormai scaduto c’è anche il penalty siglato da La Croix, il
quale sigla il definitivo 31-28 e l’undicesima rete personale che fanno di lui il top
scorer del match, seguito da Medina del Gaeta Sporting Club con ben 8 sigilli. Jacopo La Croix al tiro (Foto: Cosmo Di Schino)
Con questo successo il team di capitan Matteo Prosdocimo, assente per
squalifica dopo la gara con il Fondi, balza al comando solitario dell’attuale
classifica con un bottino di 5 punti ma in attesa della sfida tra l’inseguitrice Fondi
a 3 punti ed il Gaeta in cerca della prima gioia in questa seconda fase della
stagione, quale si disputerà il prossimo Mercoledì 9 Aprile al PalaVenezia alle
ore 18:00.
I biancoblù torneranno invece in campo il prossimo 24 Aprile per vedersela
contro il Fondi di Gabriele Livoli e compagni.
Gaeta Sporting Club – Cus Cassino Gaeta ’84
28-31 (primo tempo 15-16)
Gaeta Sporting Club: Galeno Ivan, Estani, Macone 5, Galeno Gabriel 3,
Ponticella 1, Canzanella 2, Medina 8, Macera, Armenio, Falato, Di Tucci 6,
Gambone, Cardillo 3, Tomao. Coach: Salvatore Medina.
Cus Cassino Gaeta ’84: Leccese, Capomaccio, Adado 2, Di Mascolo, Millefiori
1, Alemanno, Tallini 3, Blè 4, Giannattasio Nicholas, La Croix 11, Paolino 5, Usai
2, Montella 3, Fustolo, Markja Salvatore, Marvulli. Coach: Matteo Usai.
Arbitro: sig. Luca Nicolella.