OpenArtCode a Gaeta: Firenze, Londra, Ginevra, Monaco, Parigi, Shangai, Tokio e Venezia le altre mete delle mostre – La prima mostra del 2023 del gruppo di artisti internazionali OpenArtCode si svolgerà in Italia, presso la Pinacoteca comunale d’arte contemporanea “A. Sapone” di Gaeta. Conosciuta come la “città delle cento chiese”, Gaeta attira ogni anno migliaia di turisti, rendendola la location perfetta per questa mostra molto attesa. La mostra aprirà il 21 maggio 2023 e durerà cinque settimane, offrendo ai visitatori l’opportunità di vedere le ultime opere degli artisti OpenArtCode. La pinacoteca comunale, illuminata dal sole che si riflette sul Mediterraneo, vanta uno spazio espositivo impressionante e ospita la collezione permanente del museo, che comprende opere di artisti come Hans Hartung, Ladislas Kijno e Alberto Magnelli. Gaeta ha uno stretto rapporto con l’arte contemporanea, con molti artisti di fama, come Cy Twombly, che hanno creato opere nella zona.
OpenArtCode a Gaeta: Firenze, Londra, Ginevra, Monaco, Parigi, Shangai, Tokio e Venezia le altre mete delle mostre – Dipinti, sculture, installazioni e fotografie saranno presentati con una modalità nuova, resa possibile dall’incredibile impulso che il recente sviluppo delle applicazioni di Intelligenza Artificiale ha dato alla creatività. Dall-E 2, Stable Diffusion e Midjourney – per citare alcuni esempi di tecnologie che abbiamo sperimentato nelle fasi di organizzazione della mostra – diventano strumenti potenti per amplificare sia la creatività degli artisti che le possibilità dei curatori di mostre. Nella mostra di Gaeta abbiamo voluto potenziare il dialogo tra artisti e visitatori, trasformando etichette e pannelli esplicativi (scritti in “collaborazione” con ChatGPT) in strumenti multimediali che aprano percorsi informativi aumentati e dilatati.
OpenArtCode a Gaeta: Firenze, Londra, Ginevra, Monaco, Parigi, Shangai, Tokio e Venezia le altre mete delle mostre – Oltre all’arte tradizionale, OpenArtCode Gaeta includerà anche una sezione di arte digitale, mostrando come l’Intelligenza Artificiale può creare arte da una descrizione linguistica dell’opera da realizzare. Queste immagini digitali verranno poi trasformate in NFT e saranno disponibili su OpenSea, offrendo ai visitatori un’esperienza unica, sperimentando l’intersezione tra tecnologia e arte in un luogo affascinante e storico.
A proposito di OpenArtCode.
Il gruppo OpenArtCode è composto da artisti con stili e tecniche molto diversi tra loro. Hanno unito i loro talenti per esporre per la prima volta insieme al Grand Palais di Parigi. Dopo il successo di quella mostra, oltre a tornare più volte a Parigi, hanno esposto a Montecarlo all’Auditorium Rainier III, alla Oxo Gallery sul Tamigi a Londra, a Venezia a Palazzo Cavalli Franchetti sul Canal Grande, a Firenze nella Basilica di San Lorenzo e a Palazzo Rosselli del Turco, a Tokyo presso il Tokyo Metropolitan Art Museum e in altre sedi prestigiose.
Tra gli artisti che esporranno alla Pinacoteca di Gaeta possiamo citare: Trond Are Berge, Eva Beumer, Lore Eckelberry, David Harry, James Hayman, Evelyne Huet, Inka, Sumio Inoue, Sonja Kalb, Beanie Kaman, Sinae Lee, Jean Nestares, John Nieman, Sara Palleria, Susanne Sjögren, Karl Stengel, Chiara Taddeucci Sassolini, Enzo Trapani, Michael Freitas Wood.
A partire dal 2023 OpenArtCode diventa anche una piattaforma globale per artisti contemporanei che utilizzano l’Intelligenza Artificiale per elaborare diverse versioni delle loro opere, partendo da immagini delle loro creazioni e descrizioni linguistiche, per poi trasformarle in NFT in vendita su blockchain.