Controlli della Guardia costiera di Gaeta su navi battenti bandiera estera: Elevate pesanti sanzioni – Il controllo dello stato d’approdo (cd. Port State Control) consiste in mirate ispezioni a
bordo di navi di bandiera estera che accostano i porti nazionali e vengono svolte da ufficiali
appartenenti al Corpo delle Capitanerie di porto in possesso di specifiche abilitazioni e
conoscenze tecniche.
In tali ambiti, sotto il coordinamento della Direzione marittima di Civitavecchia, il Nucleo di
Port State Control della Capitaneria di porto di Gaeta, nella giornata di ieri ha portato a
termine un’ispezione a bordo di una nave iscritta nei registri di Malta, ormeggiata presso
la banchina commerciale del porto di Gaeta, sulla quale sono state accertate gravi non
conformità in materia di gestione degli idrocarburi di bordo. L’ispezione è stata eseguita
dopo l’accertamento di un’anomala immissione in atmosfera di fumi di scarico e, all’esito,
è scaturita una sanzione amministrativa pecuniaria, punita nel massimo fino a 9.000 €,
per erronea compilazione dei registri di bordo.
Controlli della Guardia costiera di Gaeta su navi battenti bandiera estera: Elevate pesanti sanzioni – In relazione ad un’altra violazione accertata nel mese di febbraio in materia di condizioni
di lavoro, igiene e abitabilità a bordo di una nave di bandiera liberiana, è stata contesta al
comandante di nazionalità egiziana un’analoga sanzione punita nel massimo fino a 9.000
€. Nell’occasione veniva prescritto alla nave, prima della partenza, di provvedere
all’acquisto di dotazioni antinfortunistiche e suppellettili conformi alla normativa per la
sicurezza antincendio per tutto l’equipaggio, risultatone sprovvisto. Inoltre, veniva
interessato l’International Transport Worker’s Federation, il sindacato internazionale dei
marittimi, per l’esperimento di verifiche sui contratti di lavoro applicati a bordo, risultati
difformi rispetto alle previsioni della Maritime Labour Convention.
Non meno rilevante è l’attività d’indagine, attualmente in corso, finalizzata ad accertare
eventuali responsabilità da parte di una nave responsabile di illecite immissioni in mare di
acque reflue di bordo. Si rilevano, da ultimo, ulteriori sanzioni per un ammontare di circa
3.000 € applicate nell’anno in corso ad un armatore italiano a seguito di violazioni delle
norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro (d. lgs 271/99).
Controlli della Guardia costiera di Gaeta su navi battenti bandiera estera: Elevate pesanti sanzioni – Complessivamente le ispezioni condotte nell’anno in corso dal personale dell’ufficio
sicurezza della navigazione della Capitaneria di porto di Gaeta sono circa 110 nell’anno
in corso e, nell’anno 2022, circa 450, tutte finalizzate a garantire il rispetto nei nostri mari
dei disposti delle convenzioni internazionali poste a tutela della sicurezza della
navigazione, dell’ambiente e dei marittimi. Sono state, inoltre, irrogate nell’anno in corso
sanzioni amministrative per circa 20.000 € e n. 5 segnalazioni anche a rilevanza penale.