MARCO DI VASTA FDI: “DOPO 17 MESI FINALMENTE COSTITUITE LE COMMISSIONICONSILIARI PERMANENTI” – “Il Consiglio Comunale di Gaeta ha finalmente approvato durante la seduta di lunedì 23 ottobre, con
apposita votazione alle proposte di delibera, la costituzione delle Commissioni Consiliari
permanenti. Tali organi, come ben noto, hanno funzione consultiva e/o istruttoria, di controllo, di
indagine, di inchiesta, di studio, svolgono indagini conoscitive, dispongono, per i regolamenti
comunali e per gli altri atti individuati dal regolamento del consiglio, di poteri redigenti di
provvedimenti da approvare in via definitiva dal Consiglio. Insomma un ruolo importantissimo
rimasto congelato per oltre un anno di mandato nell’amministrazione Leccese e che durante le
innumerevoli conferenze dei Capigruppo convocate in questi mesi il Consigliere comunale di
Fratelli d’Italia Marco di Vasta aveva più volte rimarcato.
Lo stesso Di Vasta evidenziava un serio
problema di partecipazione democratica e uno scarso rispetto del ruolo dei consiglieri, sia di
maggioranza che di minoranza, andando pervicacemente avanti con un modus operandi alquanto
discutibile, nonostante i ripetuti impegni e le promesse di trasparenza e partecipazione. Si è
preferito, aggiunge il consigliere di FDI, disquisire sul numero dei componenti delle commissioni
piuttosto che nominarle e lavorare per la città, lasciando il problema della composizione numerica
alla fase successiva. A tal fine sarebbe stato opportuno dare temporaneamente la rappresentanza a
tutti i gruppi consiliari invece che ingessare il confronto del consiglio comunale in questi 17 mesi.
Il punto più basso-continua Di Vasta – si è toccato con la modifica dello Statuto comunale e con la
conseguente Deliberazione di Consiglio comunale n.1 del 25.01.2023.
In tale occasione infatti, la
maggioranza, ad eccezione di Di Vasta che non votò il punto uscendo dall’aula, decise di
modificare il disposto statutario da : “il Consiglio comunale ISTITUISCE le commissioni
consiliari”, con il Consiglio comunale può ISTITUIRE le commissioni consiliari, prevedendo
addirittura la possibilità di non istituirle più’. Nonostante la modifica statutaria, la diatriba è
continuata fino alla riunione di Maggioranza avvenuta il 22 settembre scorso, dove è stata trovata
una sintesi tra la mancata costituzione delle Commissioni dalla nascita della nuova amministrazione
Leccese, la proposta di Di Vasta di istituire le commissioni consiliari a 7 Membri,5 di
Maggioranza e 2 di Minoranza, e le posizioni della Minoranza alla luce delle dimissioni del
consigliere d’Amante, che ha raggiunto la quadra utilizzando la precedente composizione che
prevedeva i canonici 5 Membri complessivi.
Tale scelta, conclude Di Vasta, rafforza sensibilmente
la rappresentanza delle minoranze all’interno delle commissioni consiliari, questione da sempre
contestata dal consigliere di Fdi in rapporto al numero dei consiglieri usciti dalle urne, ma rappresenta il male minore rispetto alla totale assenza della politica in questi lunghi mesi di
amministrazione dal luogo di confronto da sempre deputato ad approfondire le questioni, a
svolgere audizioni, al miglioramento di alcune pratiche e a giungere preparati nei consigli comunali
dando seguito al proprio impegno verso la città. Le Commissioni Consiliari sono fondamentali per
la vita istituzionale, per l’approfondimento degli argomenti di competenza del Consiglio Comunale,
per la comprensione da parte di consiglieri e cittadini dell’azione politica posta in essere
dall’amministrazione comunale. La mancata costituzione delle stesse non ha esclusivamente
determinato la limitazione dell’attività dei consiglieri di minoranza, ma ha soprattutto depauperato
l’operatività di gran parte dei colleghi della maggioranza, rimasti purtroppo inermi e costretti a
limitare la loro azione politico-amministrativa alla partecipazione passiva in sede consiliare.” Lo comunica il consigliere Marco Di Vasta in una nota stampa.