“Tra i punti essenziali a difesa della Sanità Pubblica del nostro territorio il Movimento 5 Stelle ha individuato il ripristino della sede UCP Pubblica nella struttura dell’Ex Ospedale Monsignor di Liegro.
Qualche giorno fa, rispondendo a chi avesse evidenziato la cancellazione dell’UCP sul territorio di Gaeta il Sindaco Leccese ha, invece, dichiarato come vi siano addirittura due sedi UCP distinte nella nostra città: Via Sermoneta e Piazzetta San Giacomo.
Se ciò è parzialmente veritiero sfuggono diversi particolari non da poco al Primo Cittadino: le due UCP presenti oggi non rappresentano la sede UCP Pubblica.
La UCP a sede pubblica è un vero servizio per la collettività: avrebbe dapprima incluso l’attuazione dei PDTA (Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali) e, quindi, un’assistenza diretta anche ai pazienti cronici con una vera integrazione tra Medici di Medicina Generale, veri protagonisti, e Distretto.
Se la struttura, questo sì nel silenzio della Politica, non fosse stata chiusa e, qualora il progetto avesse avuto una continuità ed attuazione nel tempo, la medicina territoriale avrebbe potuto concretamente essere in grado di prendersi cura di patologie extraospedaliere croniche anche allo scopo di ridurre l’accesso incongruo al PAT di Gaeta, e ,quindi, al Pronto Soccorso di Formia, e l’ospedalizzazione di conseguenza per casi realmente necessari.
Non è vero, poi, come dice il Sindaco che la sede presso l’Ospedale garantiva un servizio ridotto di sole 3 ore. La UCP a sede Pubblica raggruppava tutti i medici di Gaeta che oltre durante il loro studio medico garantivano a turno giornaliero di 3 ore ciascuno l’assistenza a tutti i pazienti dalle ore 10 alle 19, così come accade oggi nelle due strutture ma con servizi nettamente inferiori. La UCP a sede pubblica è fondamentale ricordare resta un requisito organizzativo per l’istituzione della Casa di Comunità e con contestuali funzioni sia di assistenza per l’ UDI (Unità di Degenza Infermieristica) per ricoveri brevi, sia per una integrazione con ex Punti di Primo Intervento per i codici bianchi e sia per le attività di medicina specialistica di base.
L’UCP Pubblica avrebbe potuto con supporto infermieristico, con apertura della radiologia e con la telemedicina addirittura sostituire il PAT per le funzioni che lo stesso svolge e nel periodo estivo giugno-settembre la struttura avrebbe potuto, di conseguenza, ulteriormente integrarsi con una guardia medica estiva anche notturna.
Una precisazione, la nostra, doverosa: chiusa nel silenzio generale della Politica e del Sostituto Direttore di Distretto nel 2023 e sostituita da due strutture con funzioni limitatissime la UCP a sede Pubblica è stata sì cancellata. È bene che anche il Sindaco se ne renda conto e non si faccia mal consigliare.” Lo comunica il Movimento 5 Stelle Gaeta