Green Pass, fioccano le multe: due bar a Gaeta e Scauri dovranno sborsare 400€ – Proseguono con incisività i servizi del controllo del territorio posti in essere dal Comando Provinciale Carabinieri di Latina finalizzati alla prevenzione dei reati in genere. Servizi ulteriormente intensificati anche in considerazione delle disposizioni in materia di COViD-19, al fine di garantire lo svolgimento in sicurezza di tutte le attività economiche e sociali. Nello specifico, nel corso della giornata di ieri, i militari della Compagnia carabinieri di Formia hanno sottoposto a controllo green pass circa 60 persone e 15 locali dei comuni rivieraschi.
Green Pass, fioccano le multe: due bar a Gaeta e Scauri dovranno sborsare 400€ – Ai proprietari di due bar siti a Gaeta e a Scauri d Minturno sono state elevate nr. 2 contravvenzioni (euro 400) ai sensi dell’art.4 D.LGS. 19/2020 poiché titolari delle attività colti all’interno dell’esercizio senza la necessaria certificazione.
ARTICOLO CORRELATO – Formia: arrestata per reati estorsivi dalla Polizia donna cinese 38enne latitante sorpresa in un centro commerciale: Nella giornata di ieri 3 febbraio 2022, personale del Commissariato Distaccato di P.S. di Formia, al termine di un’attività di indagine congiunta con l’Ufficio Immigrazione della Questura di Napoli, ha dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano a seguito di sentenza della Corte di Appello di Milano. Destinataria del provvedimento una cittadina cinese, classe 1984. La misura restrittiva, divenuta definitiva il 29.06.2021, concerne la commissione di reati estorsivi commessi nella città meneghina.
La complessa attività di indagine, condotta dagli investigatori del Commissariato, ha consentito accertare la presenza della donna a Formia, da poco trasferitasi con il proprio nucleo familiare. In particolare l’arresto è scattato, all’interno di un Centro Commerciale, mentre la donna era intenta a giocare ad una slot machine e prima che potesse nuovamente far perdere le proprie tracce. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo